Il ministero dell'Ambiente per la mobilità sostenibile
In occasione della Settimana europea per la mobilità sostenibile il ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio promette di intervenire
19 September, 2006
Vi proponiamo le agenzie - molte - che riprendono quanto annunciato dal ministero dell'Ambiente.
<b>Ambiente: Pecoraro, 100 mln di euro per la mobilita' sostenibile</b>
(ASCA) - Roma, 19 set - cento milioni di euro per la mobilita' sostenibile. Li ha annunciati il ministro dell'ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, che ha scelto la Settimana Europea per la Mobilita' Sostenibile per lanciare l'allarme smog nelle citta' italiane ('Piu' di ottomila morti ogni anno, secondo i dati OMS) e per fare il punto ulle iniziative gia' intraprese e da intraprendere.
'La mobilita' sostenibile e' un'opera pubblica - ha detto nel corso di un convegno a Roma in occasione dell'iniziativa 'In citta' senza la mia auto' - e come tale va considerata nell'ambito della Finanziaria. Cosi' come la difesa del suolo. Sono interventi prioritari per il Ministero dell'ambiente, soprattutto alla luce dei cambiamenti climatici'. Del resto il ministero ha gia' compiuto i primi passi in questa direzione, stipulando negli ultimi quattro mesi, due accordi da 10 milioni di euro ciascuno, per il rilancio dell'utilizzo del metano: 'Il primo per lo sviluppo della rete di distribuzione allo scopo di incentivare l'acquisto dei veicoli a metano; il secondo per rifinanziare piani di car-sharing'.
'Inoltre - ha aggiunto il ministro - sono pronti in cassa altri 70 milioni di euro per interventi sulla qualita' dell'aria. Si tratta di definirne le modalita' di spesa, ma si sta pensando ad accordi di programma quadro con Regioni ed enti locali'.
E' previsto poi il rifinanziamento della legge (366 del '98) sulla mobilita' ciclistica, sempre attraverso intese con i Comuni. Infine, ha ancora anticipato il ministro Pecoraro, sono allo studio agevolazioni fiscali sui ticket per il trasporto e per gli abbonamenti annuali.
E Pecoraro ha colto l'occasione per dire 'no ai contributi generici' per la rottamazione. 'E' il caso della rottamazione dei motorini - ha spiegato - che alla fine ha causato un raddoppiamento dei mezzi su strada. Dobbiamo puntare alla eliminazione dei mezzi inquinanti dalla strada e a incentivare, magari con piccoli atti, i mezzi puliti.
Stiamo pensando, ad esempio, a ricariche per motorini elettrici sui lampioni della citta'. Paradossalmente nel nostro Paese le cose piu' semplici e che costano meno non si mettono in atto'.
'Abbiamo bisogno di mettere in piedi una lobby 'buona' - ha concluso il ministro - capace di far comprendere che queste azioni sono necessarie. Purtroppo nel nostro Paese le lobbies sono capaci di fare molto: come nel caso dei cacciatori che con una piccola lobby ben organizzata riescono a imporre il loro punto di vista alla stragrande maggioranza degli italiani che, invece, non vanno a caccia'.
mpd/cam/rs 191400 SET 06 NNNN
<b>Pecoraro annuncia aiuti ad auto a gas, biciclette e car-sharing</b>
Roma, 19 set. - (Adnkronos) - In arrivo un pacchetto di misure anti-smog da 100 milioni di euro: incentivi per le auto a gas e lo sviluppo dei distributori di metano, sostegno al car-sharing, il noleggio temporaneo dell'auto, e a diversi progetti in via di definizione mirati al risamento dell'aria nei centri urbani ma anche un 'buono' aziendale per prendere l'autobus gratis. Ad annunciarlo e' il ministro dell'ambiente Alfonso Pecoraro Scanio in occasione della giornata nazionale 'In citta' senza senza la mia auto'. 'Un piano per la mobilita' sostenibile e' una priorita' del paese' ha sottolineato il ministro che ha escluso l'introduzione di ticket di ingresso mentre sono allo studio buoni-autobus aziendali, sul modello dei buoni pasto: 'l'azienda li fornisce ai propri dipendenti, che in questo modo prendono i mezzi pubblici gratis' per andare al lavoro. Una soluzione 'intelligente e non un nuovo balzello' ha puntualizzato il ministro. Sul fronte dei finanziamenti, 20 milioni di euro sono destinati all'acquisto di auto a metano e allo sviluppo della rete di distribuzione oggi ancora poco capillare; altri 10 milioni di euro serviranno per il car sharing. Altri 70 milioni di euro resi disponibili dalla Finanziaria 2006 sono pronti nelle casse del ministero per interventi sulla qualita' dell'aria, vincolati a operazioni anti-smog in via di definizione fra i quali il rifinanziamento della mobilita' ciclistica.
Fra le novita' annunciate dal ministro, un accordo alo studio con l'Enel per installare lampioni dotati di prese alle quali poters attaccare la spina per rocare auto, bici e motorini elettrici.
(Ccr/Pe/Adnkronos) 19-SET-06 14:43
<b>Smog. Pecoraro: il pieno al motorino? ai lampioni, ma di energia</b>
(DIRE) Roma, 19 set - "Stiamo studiando con la segreteria tecnica del ministero dell'ambiente e con Enel la possibilita' di mettere delle ricariche per motorini elettrici nei lampioni". E' quanto annuncia il ministro dell'ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, in riferimento agli incentivi per i motorini elettrici, nel corso della conferenza di presentazione della settimana della mobilita' sostenibile. Il ministro aggiunge che proprio "nei lampioni gia' c'e' corrente elettrica e la cosa dovrebbe risultare piuttosto semplice, i costi presumibili dovrebbero essere bassi ma in Italia le cose che costano poco non si vogliono fare".
(Tot/ Dire) 14:05 19-09-06
<b>Smog. Pecoraro: 100 mln per aria piu' pulita in citta'</b>
30 GIA' STANZIATI, 70 IN ARRIVO CON ACCORDO ENTI LOCALI.
(DIRE) Roma, 19 set - cento milioni per la mobilita' sostenibile e, di fatto, per rendere migliore la qualita' dell'aria nelle citta' italiane. Nel giorno in cui il ministro dell'ambiente Alfonso Pecoraro Scanio lancia l'emergenza smog, si fa il bilancio di quanto stanziato dal dicastero di via Cristoforo Colombo in questi quattro mesi e dei fondi a breve disponibili.
"Si tratta- dice il ministro intervenendo alla manifestazione 'In citta' senza la mia auto'- di 100 milioni di euro". In questi quattro mesi, spiega Pecoraro- sono stati finanziati due accordi da 10 milioni di euro l'uno per l'incentivazione del sistema metano: il primo per la rete distributiva; il secondo per incentivare l'acquisto di auto a metano. A questo primo stanziamento di 20 milioni complessivi- spiega il ministro- si aggiunge un'altra tranche da 10 milioni che e' stata utilizzata per ri-finanziare il progetto Ics per il car sharing.
Oltre ai 30 milioni gia' impegnati, ci sono in cassa altri 70 milioni- spiega ancora Pecoraro- che saranno distribuiti a breve.
L'obiettivo "e' quello di destinarli tutti ad interventi per migliorare la qualita' dell'aria". Al momento, dunque, c'e' solo da definire le modalita' di spesa "e si sta pensando ad accordi quadro con regioni ed enti locali".
(Val/ Dire) 13:54 19-09-06
<b>Smog: Pecoraro, 100 milioni contro emergenza citta'</b>
DA MINISTERO PIANI PER USO METANO, CAR-SHARING E QUALITA' ARIA (ANSA) - ROMA, 19 set - In arrivo un pacchetto anti-smog da quasi 100 milioni di euro contro l'emergenza nelle citta' italiane. Una trentina di milioni per incentivare l'uso del metano e il car-sharing e altri 70 (questi subito disponibili) per la salute dell'aria. Lo ha annunciato il ministro dell' ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, parlando al convegno organizzato dal ministero dell'ambiente 'In citta' senza la mia auto' in occasione della settimana europea della mobilita' sostenibile che si chiude il 22 settembre. 'Abbiamo chiuso due accordi di programma da 10 milioni ciascuno per rilanciare l'uso del metano', ha riferito Pecoraro Scanio. In particolare uno riguarda lo sviluppo delle reti di distribuzione e l'altro gli incentivi per l'acquisto di veicoli a metano. 'Altri dieci milioni - ha proseguito il ministro - serviranno a rifinanziare la rete nazionale di car-sharing'. Quindi ci sono 30 milioni gia' impegnati.
Inoltre, il ministero ha in cassa e quindi 'gia' pronti' 70 milioni di euro per la qualita' dell'aria. Sono fondi dell' ultima finanziaria vincolati a progetti anti-smog. Restano da definire le modalita' di spesa. Il ministero sta pensando ad accordi di programma quadro con le Regioni ed Enti Locali.
Altro punto e' il rifinanziamento delle due ruote da riattivare mediante intese con i comuni. (ANSA).