Senza le auto si va a scuola a piedi. Successo in Svizzera
Ampia adesione per la giornata "In città senza la mia auto". Decine di migliaia i bambini che camminato fino a scuola. Ztl davanti a più di 150 scuole
25 September, 2006
Trentadue città svizzere, fra cui Lugano, Zurigo, Basilea, Berna e Ginevra, hanno partecipato oggi alla Giornata europea "In città senz'auto", durante la quale il traffico automobilistico è stato bandito dal centro di molte località. Sono stati invece promossi i trasporti pubblici e i veicoli alternativi.
L'azione più estesa è stata organizzata nella capitale federale. La via principale che passa davanti alla stazione è stata dichiarata "off-limits" per automobili e motociclette dalle 6 alle 20. Tram, bus, biciclette, skateboard e pedoni hanno preso possesso dell'area.
Sui sei strade di accesso al centro di Berna sono stati esposti i cosiddetti "cantieri della mobilità". Le auto potevano avvicinarsi al centro solo a 20 km/h e su percorsi limitati. Ciò ha creato code alle ora di punta del mattino creando difficoltà anche ai trasporti pubblici.
In Svizzera romanda e Ticino decine di migliaia di bambini ne hanno approfittato per andare a scuola a piedi e per giocare nelle strade. Almeno 150 scuole hanno delimitato le proprie zone con catene colorate fabbricate dagli stessi ragazzi.
In varie località sono state chiuse al traffico diverse strade per dar spazio a feste, giochi, teatrini, cantastorie, narratori, esposizioni e ad altre attività, che spesso hanno messo l'accento sui problemi causati dal traffico privato motorizzato.