Isola antismog, via libera alle moto
Pronta l´ordinanza di chiusura al traffico che scatterà fra otto giorni - da Repubblica del 05.10.2006
05 October, 2006
<b>Sara Scarafia
Nella zona vietata non saranno ammesse neppure le auto blu. Il no dei commercianti Sulle strade cinquecento vigili</B>
Tra otto giorni torna l´isolone antismog, mentre l´inquinamento continua a soffocare la città: da giovedì scorso le centraline dell´Amia registrano sforamenti continui.
Due giorni fa la rete di monitoraggio ha rilevato superamenti nei livelli di polveri sottili in cinque zone: in via Evangelista Di Blasi il valore di pm10 era di 80 microgrammi per metro cubo, a fronte di un limite fissato dalla legge di 50. L´aria era irrespirabile anche in via Belgio (66), al Cep (63) e nelle piazze Unità d´Italia (55) e Castelnuovo (52). Dal 12 ottobre, ogni giovedì, il centro verrà inibito alle auto dalle 9 alle 12,30. Torna l´isolone antismog che vieta la circolazione in tutto il perimetro della Ztl, da via Notarbartolo alla stazione centrale. L´assessore all´Ambiente Giovanni Avanti firmerà l´ordinanza entro venerdì, ma le linee guida del provvedimento sono già state tracciate. All´interno del perimetro vietato, in deroga ai divieti, potranno circolare scooter e motorini. Una linea morbida scelta da Avanti per far digerire meglio il provvedimento. Via libera anche alle macchine a metano, a gpl ed elettriche; alle auto con disabili a bordo titolari del contrassegno originale; ai mezzi di soccorso e delle forze dell´ordine. «Bandite dalla zona vietata anche le auto blu - assicura Avanti - le regole valgono per tutti». Il comando di polizia municipale si prepara a mandare sulle strade cinquecento vigili. Via Dogali insieme con l´ufficio Traffico lavora in questi giorni ai percorsi alternativi. Le auto in transito su via Sampolo saranno costrette a deviare in via Generale Arimondi e a immettersi in via Marchese di Villabianca, mentre da piazza Indipendenza non si potrà imboccare via Matteo Bonello. «Sono due proposte per decongestionare il traffico - spiega il vicecomandante dei vigili Serafino Di Peri - far deviare le auto in transito su via Sampolo ci consente di evitare ingorghi in via Duca della Verdura. Impedire l´accesso in via Bonello, invece, renderà la situazione gestibile al varco di corso Vittorio Emanuele. Venerdì decideremo». Il Comune ha chiesto all´Amat di potenziare i mezzi pubblici: all´interno del perimetro vietato il numero delle corse dei bus durante le ore di chiusura verrà incrementato. La società comunale non si è ancora pronunciata sulla possibilità di istituire un biglietto unico per tutta la mattina. La notizia che è tutto pronto per il giovedì senz´auto fa infuriare i commercianti. Le associazioni di categoria avevano chiesto ad Avanti di anticipare la chiusura alle 7 del mattino. «Cosi penalizzano solo noi - dice Giovanni Felice di Confesercenti - siamo pronti a manifestare. Aspettiamo solo la firma dell´ordinanza». Polemica anche la Confcommercio: «Siamo pronti a tutto per difendere i diritti dei commercianti» dice il vicepresidente Luigi Genuardi. E se la procura ha archiviato l´inchiesta, aperta un anno fa, sull´inquinamento e sui controlli antismog in città, c´è chi ancora ritiene insufficienti le misure contro le polveri sottili. «La chiusura del giovedì è solo un palliativo», tuona Giuseppe Messina di Legambiente. Da ieri intanto un´altra tegola è piombata sugli automobilisti: sono ricominciati i lavori sull´autostrada che collega con l´aeroporto. Ieri è stato il caos anche in città: dal comando di via Dogali fanno sapere di non essere stati avvertiti dall´Anas e di non aver potuto fluidificare il traffico nelle zone calde come via Belgio e Sferracavallo.