Parcheggi, un altro rinvio
Ancora un mese per piazza Vittorio, San Carlo pronto a Natale - da La Repubblica del 26.10.2006
26 October, 2006
<b>L´inaugurazione prevista a fine ottobre, ma sono necessarie rifiniture e alcune modifiche. Da definire tariffe orarie e abbonamenti. Le devono indicare i gestori Aci e Gtt
Gino Li Veli</B>
E´ sempre stata cauta l´assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero, che ha voluto indicare un generico fine ottobre per l´apertura degli attesi due parcheggi di piazza Vittorio e piazza San Carlo. A cinque giorni dalla scadenza, si può dire che quell´impegno però non potrà essere rispettato, visto che i lavori di rifinitura proseguono in entrambi gli impianti. E l´appuntamento slitta, seppur di poco: entro fine novembre per piazza Vittorio, entro Natale per piazza San Carlo che però per quella data non avrà il collegamento con la vicina autorimessa Gtt «Torre Romana» di via Viotti ma soltanto con il parcheggio Aci di via Roma. Dicono i tecnici che stanno seguendo i due interventi: «E´ chiaro che la gran parte dei lavori sono terminati. Siamo alle ultime battute. Ma la fase finale (tinteggiatura, messa in funzionamento delle scale) è altrettanto delicata e complessa come quella dello scavo. Ma fra qualche settimana tutto sarà pronto». Ragionamento limitato però all´impianto di piazza Vittorio (620 posti distribuiti su tre piani, per una spesa vicino ai 15 milioni e realizzati dalla Codelfa. Per quello di piazza San Carlo le settimane che mancano all´apertura (prima delle festività natalizie è l´ultima promessa) serviranno per perfezionare il collegamento con il parcheggio sotterraneo di via Roma, gestito dall´Aci, che permetterà a chi entra in piazza Carlo Felice di poter uscire in via Alfieri o in piazza Cln. Per la connessione con la struttura di via Viotti bisognerà attendere altre settimane ma, assicurano gli esperti, si potrà perfezionare ad apertura avvenuta. Altro nodo da sciogliere: la tariffa oraria e gli abbonamenti. La devono ancora indicare i due gestori, Aci e Gtt. In piazza Vittorio, l´impianto, in funzione 24 ore su 24, la gestione sarà di Parcheggi Italia.
Questa conclusione un po´ con il fiatone è probabilmente la più naturale di una vicenda assai contrastata, tra contestazioni, lavori iniziati più o meno contemporaneamente (nell´estate 2004) e poi sospesi per il ritrovamento di reperti archeologici o per l´evento olimpico dello scorso gennaio. Soprattutto l´avvio degli scavi in piazza San Carlo venne duramente osteggiato da un gruppo di intellettuali e ambientalisti e anche in Consiglio comunale non mancarono i problemi all´interno della maggioranza. Superati i timori per un possibile «scempio» nel salotto della città, un primo stop arrivò da alcuni ricorsi di gruppi ecologisti al Tar e un altro dal ritrovamento di alcuni reperti archeologici (anche in piazza Vittorio) di fondamentale importanza secondo il ministro dei Beni ambientali dell´epoca, Rocco Buttiglione. I reperti vennero conservati anche se non di pregio. Ma la conseguenza fu che per qualche settimana i lavori si dovettero fermare. Dopo lo sblocco, i lavori ripresero con lena e in piazza San Carlo si conclusero in tempo per l´avvio delle Olimpiadi, con una sistemazione superficiale che alla fine convinse anche i più scettici. Invece in piazza Vittorio una parte non risultò agibile in occasione dei Giochi invernali e il cantiere venne coperto con il «Look of the city». Il resto è storia degli ultimi mesi, con la ripresa dei lavori sotterranei subito dopo il grande evento per arrivare ad aprire al pubblico le due grandi autorimesse pubbliche nel più breve tempo possibile. Nel frattempo i torinesi hanno potuto apprezzare in questi mesi piazza San Carlo completamente pedonalizzata, una scelta voluta dal sindaco e dalla stragrande maggioranza degli assessori, nonostante i dubbi di qualche commerciante.
Ora c´è l´ultimo sforzo: l´apertura de parcheggio da 360 posti su un solo piano, per un costo di quasi 13 milioni, realizzati dall´impresa Bentini di Faenza. Lo si potrà presentare come un regalo di Natale dell´amministrazione comunale, dopo i numerosi contrattempi di questi due anni.