Un milione per la rivoluzione delle merci in centro storico
Al via il progetto "Van sharing", un consorzio per avere meno furgoni - da La Repubblica del 25.10.2006
27 October, 2006
<b>Il ministro dei Trasporti promette di sbloccare i 174 milioni per il Civis: sì definitivo del Cipe entro novembre
Valerio Varesi</B>
Mentre il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi promette di sbloccare i 174 milioni già destinati al tram su gomma «Civis» portando il finanziamento per il sì definitivo al «Cipe» in novembre, la giunta vara l´accordo con la Provincia per dare via a «Van Sharing», il consorzio per la gestione dei rifornimenti merci in centro. Una piccola rivoluzione che dovrebbe cambiare il modo di trasportare pacchi e colli entro le mura. Non più tanti furgoni semivuoti, molti dei quali vecchi e fumiganti, ma pochi mezzi, con alimentazione a gas o elettrici, a pieno carico grazie a un´organizzazione logistica a monte che li gestisce. Affinché ciò avvenga è necessaria la costituzione di un centro di coordinamento che rappresenta, appunto, il cuore del progetto «Van Sharing». Più imprese vengono invitate a consorziarsi per organizzare i loro viaggi rendendoli più razionali. In cambio avranno incentivi all´acquisto di mezzi ecologici, informazioni sullo stato del traffico e la possibilità di prenotare per via telematica, le piazzole di carico e scarico. Queste ultime due operazioni saranno consentite dalla costruzione di un «portale delle merci» che fornirà le informazioni basilari per il movimento dei mezzi in città. Il suo allestimento spetterà alla Provincia, mentre il bando sarà in carico al Comune.
In tutto, Comune, Provincia e Regione, finanzieranno l´operazione con 1,2 milioni di euro che serviranno anche come contributo per comprare mezzi elettrici o a gas (metano e gpl). Attualmente, infatti, ogni corriere organizza i viaggi per le consegne in maniera del tutto autonoma. Il che significa che se c´è da consegnare un pacco urgente, ciascuno spedizioniere fa partire un mezzo che va in centro unicamente con quello. L´obbiettivo del consorzio, invece, è raccogliere gli ordini complessivi e caricare un solo furgone per tutti. Così girerà un unico mezzo anziché parecchi e per giunta ecologico. In più potrà prenotare le piazzole di sosta semplicemente collegandosi col portale delle merci. Anche questo comporterà minor inquinamento perché ridurrà i percorsi e i tempi di attesa. Soddisfatto l´assessore alla Mobilità Maurizio Zamboni che giudica questo progetto molto importante per la diminuzione della congestione e dello smog. Ma sul fronte delle infrastrutture l´«Altrasinistra» (Verdi, Il «Cantiere» e Rifondazione) dà battaglia attaccando anche il «people mover», il collegamento in sopraelevata aeroporto-fiera. I Ds criticano questa posizione: «Non si può cambiare opinione a ogni stormir di fronda».