<B>Oggi torna il centro a piedi dalle 9 alle 13. Bus gratuiti via libera a moto e taxi

Sara Scarafia</B>
Il Comune fa marcia indietro sul nuovo piano antismog. Le misure restrittive che a partire dal 20 novembre avrebbero dovuto bandire le auto inquinanti dalle due zone a traffico limitato, verranno prima discusse a un tavolo tecnico insediato dal sindaco Diego Cammarata. Il giro di vite, solo macchine euro 3 ed euro 4 da via Notarbartolo a piazza Giulio Cesare e solo mezzi omologati euro 1 ed euro 2 fino allo stadio, può attendere. Almeno fino a primavera, quando le telecamere di accesso al centro saranno accese. Una decisione inattesa, maturata durante l´incontro che si è svolto a Villa Niscemi tra il sindaco Diego Cammarata, gli assessori al Traffico, all´Ambiente e alle Attività produttive Lorenzo Ceraulo, Giovanni Avanti e Eugenio Randi e il comandante della polizia municipale Maurizio Pedicone.
Sembrava che il nuovo piano traffico fosse pronto a partire, come annunciato più volte nei giorni scorsi dal sindaco e dall´assessore all´Ambiente: la novità aveva scatenato molte critiche dai cittadini, dai commercianti e dai sindacati dei vigili urbani. Ma il Comune ribadiva di voler andare avanti. Solo Pedicone si era detto perplesso: i caschi bianchi in strada sono pochi e non avrebbero potuto garantire un controllo capillare. Ieri sera, dopo una riunione fiume, la decisione di bloccare tutto.
«Non possiamo consentire che l´attivazione della Ztl penalizzi vaste fasce di popolazione - spiega il sindaco - Si tratta di un provvedimento utile per tutelare la salute dei cittadini, ma l´avvio costituisce una vera rivoluzione per tutta le città, e Palermo deve prepararsi ad affrontarlo con calma e verificando qualsiasi problema». Cammarata è pronto a incontrare le associazioni di categoria: «Il tavolo tecnico avrà il compito di analizzare la situazione e tutte le questioni legate all´attivazione della zona a traffico limitato, trovando le soluzioni migliori. Parallelamente apriremo un altro tavolo con le associazioni di categoria e dei consumatori per esaminare assieme i problemi che ciascuno ritiene debbano trovare una soluzione quanto più possibile condivisa».
Eugenio Randi incassa una vittoria. «Il provvedimento preso così, su due piedi - dice - avrebbe penalizzato soprattutto le categorie produttive. Le misure vanno applicate ma devono essere metabolizzate e capite. Il Comune porterà avanti una massiccia campagna informativa e nel frattempo si sarà conclusa la gara che permetterà l´accensione delle telecamere».
Come antidoto contro lo smog, due giorni fa tre superamenti nei livelli limite di polveri sottili, resta solo il giovedì senz´auto che verrà mantenuto per tutto novembre. Oggi dalle 9 alle 13 il centro resterà chiuso al traffico. Potranno circolare solo moto e scooter catalizzati e a quattro tempi, macchine elettriche, ibride e a metano, taxi e autobus. Le corse dell´Amat saranno gratuite durante tutte e quattro le ore di chiusura, mentre 500 vigili urbani presidieranno i varchi d´accesso al centro.