Smog e Natale niente sconti ai commercianti
Il blocco delle auto Euro 0 ed Euro 1 non sarà sospeso: l’aria è irrespirabile - da La Stampa del 29.11.2006
29 November, 2006
<b>Emanuela Minucci</B>
«Sconto» sullo smog, indietro tutta. L’aria irrespirabile fa fare retromarcia al Comune. E così, venerdì mattina ci sarà una giunta straordinaria per decidere se sotto Natale, come si era deciso qualche settimana fa, ci sarà o meno la deroga al blocco per chi dispone soltanto di un’auto Euro 0 o Euro 1, di quelle che solitamente stanno ferme dal lunedì al venerdì.
Ieri gli assessori Mangone (Ambiente) e Altamura (Commercio) hanno affrontato il problema. E diciamo subito che al momento sembra proprio che il Comune non concederà questo sconto. Una decisione che, visto il periodo, accontenta sì gli ambientalisti, ma rischia di far infuriare i commercianti che almeno sotto Natale vorrebbero contare su una città completamente aperta al traffico. «In realtà mi sembra che i negozianti - ha spiegato ieri Altamura - potrebbero essere più soddisfatti di un provvedimento strutturale come quello del prossimo 15 gennaio che non di ottenere qualche giorno di deroga sotto Natale...».
Il provvedimento «strutturale» di cui parla l’assessore riguarda la data di entrata in vigore del divieto di circolazione nella Ztl Ambientale dei veicoli Euro 2: che per i veicoli commerciali slitterebbe dal 15 gennaio al 15 settembre. Sempre Altamura sta valutando, su proposta del consigliere dell’Ulivo Gioacchino Cuntrò, di stabilire una cifra forfettaria per i taxi (poniamo 5 euro) che effettuano corse all’interno della Ztl ambientale, così come si sta sperimentando in altre città: e presto incontrerà le categorie. Tornando allo «sconto» sullo smog - che ora sta vacillando - la presidente della sesta commissione Ambiente di Palazzo civico Monica Cerutti (Ulivo) giusto ieri ha chiesto alla giunta di non fare alcuna deroga «che potesse danneggiare i polmoni dei torinesi».