Varata la legge antismog della Lombardia. Promette stop generalizzato ai non kat da ottobre 2007...
L'ha votata il Consiglio regionale, con l'astensione dell'opposizione
29 November, 2006
L’aspetto più eclatante della legge approvata dal consiglio regionale della Lombardia è probabilmente l’ annuncio di uno stop generalizzato ai non catalizzati, cominciando dagli autobus più vecchi e dai motorini a due tempi, per proseguire con le vetture non catalizzate e per arrivare nel 2008 allo stop agli Euro 1 diesel.
Ma attenzione, si tratta di una legge, cioè della fissazione di criteri generali e in certi punti anche un po’ generici, che saranno poi i singoli provvedimenti della Giunta Regionale a precisare.
Per lo stop ai non catalitici al legge infatti usa il verbo LIMITARE, che letteralmente può andare bene per un divieto di poche ore e di qualche giorno oppure per un divieto quasi totale. I tecnici della Regione lasciano capire che non hanno voluto rischiare contestazioni giuridiche, come ci sarebbero state nel caso di una messa fuori circolazione totale dei non catalizzati che pure in Italia e in Europa possono circolare. La legge parla di “limitare” solo per evitare queste contestazioni o per lasciare la Giunta libera di valutare il clima politico e sociale dei prossimi mesi? Si andrà a un veto di 18 ore su 24 in tutto il territorio per tutti i giorni della settimana o si andrà soltanto a una intensificazione dell’attuale fermo che è di 8 ore al giorno per i giorni feriali? Non si può ancora dire..
La legge conferma la disposizione di controllo annuale dei gas di scarico nelle officine per TUTTI i veicoli. Una novità, legata alla previsione di stop dei non catalizzati,è l’obbligo di esporre VETROFANIE sull’auto, indicanti la categoria del veicolo dal punto di vista della direttiva Euro.
Insomma un marchio evidente per i non catalizzati, per renderli riconoscibili. Ambedue le disposizioni si possono applicare solo ai residenti. Invece il fermo dei non cat si applicherà anche ai non residenti…Resterà il problema delle popolazioni delle zone confinanti delle altre regioni, che saranno un po’ disorientate se il provvedimento non verrà concordato per tutto il Nord..