Dieci pattuglie dei vigili urbani - come annunciato dall’assessore Beppe Borgogno - sistemate sul perimetro della Ztl ambientale. Tradotto: impossibile farla franca, quindi è meglio cominciare a rigar dritto.
Ma chi è esente dal divieto che andrà in scena domani nella Ztl Ambientale? Innanzitutto i veicoli elettrici, ibridi, a metano e gpl (anche trasformati).
Le altre deroghe, invece, sono ridotte al minimo. Possono circolare auto Euro 0, Euro1 ed Euro2 soltanto se saranno guidate dalle seguenti categorie di automobilisti: disabili e persone affette da patologie gravi; coloro che devono recarsi ad effettuare terapie ed esami; operatori assistenziali; conducenti di veicoli storici per manifestazioni; persone dirette a cerimonie funebri o religiose e civili non ordinarie; coloro che guidano veicoli per trasporto merci (ma i motori devono essere almeno Euro1) con massa massima superiore a 3,5 tonnellate; motocicli e ciclomotori almeno Euro 1 omologati ai sensi della direttiva 97/24/CE e successive...
Semaforo verde, ma soltanto dalle 7,30 alle 13, per i mezzi che devono raggiungere le officine autorizzate per effettuare riparazioni, la revisione o il controllo dei gas di scarico (bollino blu).
Per altre categorie, invece, la deroga riguarda esclusivamente i motori Euro2: veicoli in servizio di Comuni, Province, Regioni, Asl, Poste italiane; veicoli di pronto intervento di aziende pubbliche o imprese private per acqua, luce, gas, telefono e impianti di regolazione del traffico: veicoli per trasporti che interessano derrate alimentari deperibili. In tutti i casi, chi verrà fermato dai vigili dovrà documentare le ragioni dei suoi spostamenti.
In futuro invece non ci saranno soltanto i vigili urbani a vegliare sugli ingressi della Ztl ambientale. Ma anche una bella serie di telecamere.