Premio Impresa Ambiente, i vincitori
Ecco le aziende impegnate per uno sviluppo più sostenibile
06 March, 2007
Sono stati consegnati a Roma, i riconoscimenti alle aziende vincitrici della seconda edizione del Premio Impresa Ambiente, promosso da Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dello Sviluppo Economico, Unioncamere, Camere di Commercio di Roma e Milano, e nato per promuovere le organizzazioni che hanno contribuito allo Sviluppo Sostenibile.
Le vincitrici sono imprese attente alle tematiche ambientali, che hanno attuato un cambiamento dei propri modelli di sviluppo e dei rapporti economico-sociali; un rinnovamento che mira alla qualità della vita ‘garantendo i bisogni del presente senza compromettere le opportunità delle generazioni future.
Il Premio Impresa Ambiente, a cadenza annuale, è suddiviso in quattro Categorie: <b>Gestione, Prodotto, Processo/Tecnologia, Cooperazione Internazionale</B> e consente alle aziende vincitrici di partecipare alla successiva edizione dell’European Business Awards for the Environment, promosso dalla Commissione Europea (DG Ambiente) nel 1987.
Le premiate di quest’anno, insieme a quelle della prossima edizione, sono dunque le imprese che nel 2008 con i loro progetti rappresenteranno l’Italia a Bruxelles, dove già nel 2006 un’azienda torinese, la Sotral, ha portato l’eccellenza italiana sul podio più alto del premio europeo, diventando testimone di una rinnovata cultura che si fa strada nel nostro Paese, coniugando crescita economica e attenzione all’ambiente.
<b>Categoria Migliore Gestione</b>
Vincitrice è Promologistica s.r.l. per il progetto “La via dell’acqua”;
<B>Categoria Miglior Prodotto</B>
Si aggiudica il premio per questa categoria l’azienda di Bologna Lesepidado s.r.l. con “Ink-no-Ink”: inchiostro a basso impatto ambientale;
<B>Categoria migliore innovazione di processo/tecnologia</B>
Vincitrice è l’azienda Euroeco s.r.l. di Roma con Sistema Graùna: una tecnologia innovativa nel campo della depurazione delle acque urbane ed industriali. Basato sulla teoria dei cosiddetti pozzi profondi, questo nuovo sistema consente di aumentare senza costi aggiuntivi la superficie di contatto tra ossigeno (o aria) e particelle da ossidare, con una riduzione di circa il 30% della energia necessaria alla completa ossidazione dei reflui e una riduzione sino al 70% dei fanghi.
<B>Migliore Cooperazione Internazionale</B>
Nessun premio, né menzione, è stato invece assegnato per la categoria cooperazione internazionale, riservata a realtà private e pubbliche che abbiano sviluppato cooperazioni internazionali con partner di Paesi in via di sviluppo o con un’economia in transizione, per trasferire scienza o tecnologia, perfezionare prodotti o erogazione di servizi, sviluppare le comunità, migliorare le condizioni di lavoro.
<i>“Il Premio Impresa Ambiente – ha dichiarato Alfonso Pecoraro Scanio, Ministro dell’Ambiente – dimostra che il concetto di ambiente sta entrando con forza nel mondo produttivo. Il Governo ha tra i suoi obiettivi prioritari il sostegno alle imprese che innovano in termini di sviluppo sostenibile, avendo compreso che l’ambiente rappresenta non un vincolo bensì un traino per la crescita e la competitività. Sono lieto che siano molte le imprese che hanno concorso per ottenere questo riconoscimento, nato dall’impegno congiunto dei due Ministeri e del sistema camerale, per premiare le eccellenze italiane e aprire loro la strada dell’Europa”</B>.