Mezzi pubblici, nuovo cantiere a Piazzale Flaminio
Al via un nuovo progetto per la riqualificazione della rete ferroviaria capitolina. Tre anni di lavori per ammodernare la stazione della metro A e migliorare la linea Roma-Viterbo. Veltroni: «Dobbiamo recuperare il ritardo dalle altre città»
03 April, 2007
Un nuovo tassello si è aggiunto al programma di ammodernamento della rete di trasporti su ferro della capitale. È stato infatti inaugurato il cantiere della nuova stazione di Piazzale Flaminio. I lavori, che dovrebbero durare tre anni, consentiranno l’ammodernamento della linea regionale Roma-Civitacastellana-Viterbo e della tratta urbana Flaminio-Montebello, di cui la nuova stazione diverrà il capolinea. Lo snodo ferroviario in fase di realizzazione sarà collegato, attraverso gallerie sotterranee, alla fermata della linea A della metropolitana. «Le altre metropoli - ha dichiarato il sindaco Veltroni - hanno iniziato a costruire le loro metropolitane tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900. Roma deve recuperare il tempo perduto».
Il progetto, dal costo complessivo di 40 milioni di euro ripartiti tra stato e Regione, prevede interventi anche in altre stazioni: oltre allo scalo di Prima Porta, i lavori interesseranno anche le fermate di Tor di Quinto, Piazza Euclide, Acqua Acetosa, Campi Sportivi, Monte Antenne, Due Ponti, Centro Rai e Labaro. Inoltre, si provvederà a ricostruire, nelle vicinanze dei propilei di Villa Borghese, un laghetto che era collocato a Piazzale Flaminio prima della costruzione della ferrovia. La sua esistenza è attestata da un’incisione ottocentesca conservata nel Museo di Roma.