Il 2007 inizia con meno smog nell'aria
A Torino, Asti e Vercelli le concentrazioni di Pm10 calano vistosamente. Anche a Cuneo e ad Alessandria si ha un miglioramento. Controcorrente Biella, dove le polveri sottili sono aumentate rispetto a gennaio-febbraio 2006, migliorando solo dall'inizio di marzo
13 April, 2007
Analizzando i dati relativi al Pm10 in Piemonte nei primi tre mesi del 2007 scopriamo un calo diffuso della concentrazione media di polveri sottili. In alcune città il calo è evidente, in altre si hanno leggeri miglioramenti o valori stazionari. Che l'entrata in vigore a gennaio del piano regionale anti-smog possa in piccola misura aver contribuito a questo risultato è possibile, ma è ancor più verosimile che questi valori siano dovuti ad una condizione metereologica anomala e particolarmente favorevole alla dispersione degli inquinanti.
Prendendo in considerazione le centraline dell'Arpa notiamo miglioramenti marcati rispetto a gennaio-febbraio-marzo 2006 a <b>Torino</b>, Asti e Vercelli. La centralina di via della Consolata nel capoluogo piemontese ha registrato a gennaio una media di Pm10 di 92 mg/m3 contro i 120 dello scorso anno, a febbraio si è passati dai 115 mg/m3 del 2006 a 88 mg, e a marzo da 80 a 52 mg/m3. A <b>Vercelli</b> e <b>Asti</b> la diminuzione di polveri è avvenuta in modo evidente soprattutto a gennaio, il mese in cui tradizionalmente trionfa lo smog. A Vercelli da 101 mg/m3 del gennaio 2006 si è passati ai 68 mg/m3 di quest'anno e ad Asti da 114 a 57.
A <b>Cuneo</b> e ad <b>Alessandria</b> (di quest'ultima non sono disponibili i dati relativi a gennaio 2007) la concentrazione media di Pm10 è calata a partire dal mese di febbraio. Controcorrente <b>Biella</b>, dove le polveri sottili sono aumentate rispetto a gennaio-febbraio 2006, migliorando solo dall'inizio di marzo. A <b>Verbania</b> e <b>Novara</b> i valori sono un po' oscillanti e non ci permettono di evidenziare un trend.