Ztl, 21mila veicoli in meno rispetto al 2006
Nella capitale, a cinque mesi dall’entrata in vigore del nuovo regolamento sulle Ztl, un primo bilancio: 8.384 permessi in meno rispetto al 2006 e una riduzione del 25% delle auto autorizzate alla circolazione. Oltre a un “taglio” di circa cinquemila auto blu. Veltroni: «Provvedimento duro ma utile». Legambiente: «È la strada giusta, ma bisogna migliorare ancora»
30 May, 2007
Tempo di bilanci, per il nuovo regolamento sulle Ztl. Alla fine del 2006, infatti, la Giunta capitolina aveva approvato una delibera che cambiava il meccanismo di assegnazione e le tariffe dei permessi di circolazione nelle Ztl. Al contrario di quanto succedeva in passato, da quest’anno è possibile associare un solo numero di targa a ciascun lasciapassare, mentre i prezzi dei pass sono stati ritoccati e differenziati a seconda delle categorie professionali.
I risultati, a distanza di qualche mese, non sono trascurabili: nel 2007 sono stati ottomila i vecchi permessi non rinnovati, con una riduzione del 25% delle macchine autorizzate alla circolazione. In totale, più di 21mila veicoli in meno sulle strade romane a traffico limitato. Il Campidoglio fa sapere inoltre di aver eliminato oltre cinquemila auto blu - 5.480, per la precisione - e di aver lasciato in circolazione “solo” 1904 vetture di rappresentanza.
«Abbiamo resistito nonostante le proteste da più fronti - ha commentato il sindaco Walter Veltroni - La nuova delibera sui permessi è stata una decisione utile e dura, che porterà benefici al centro storico». Soddisfazione è stata espressa anche da Legambiente, che però ha sottolineato la necessità di «migliorare ancora». Secondo Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, «21mila veicoli in meno significano avere il nostro meraviglioso centro storico più libero da automobili, smog e rumore». Parlati ha precisato che «il provvedimento non solo va nella direzione giusta ma anzi deve essere ulteriormente ristretto il numero di chi può accedere». In effetti, chi ha a che fare con il traffico nel centro (e non solo) di Roma, sa bene che la strada verso il decongestionamento è ancora molto lunga.