Venezia contro le grandi navi
La mobilitazione popolare impedisce l'attracco ad una nave da crociera di 293 metri di lunghezza e 90.000 tonnellate di stazza. C'è anche un comitato contro le grandi navi , per tenerle a distanza, perchè inquinano
02 July, 2007
Prendete 14.000 automobili, e fatele circolare per 24. Ecco, le polveri sottili create sono pari a quelle create da un transatlantico. In più, una recente indagine dell'ARPAV ha segnalato che il 15% dell'inquinamento da polveri sottili in Comune di Venezia è dovuto alle attività portuali.
Questi i dati che hanno "scatenato" le manifestazioni contro le grandi navi da parte dei veneziani e del comitato NO MOSE. "Non chiediamo che non vengano a Venezia - si legge sulla mailing list di nomose.org - ma che si fermino fuori dalla laguna, evitando inquinamento atmosferico e elettromagnetico (che producono con i loro radar)". Ma non solo: "Ciò darebbe la possibilità di alzare i fondali alle bocche di porto, facendo entrare minore onda di marea ed evitando la maggior parte delle acque alte. Altro che MOSE..."
E intanto un risultato è stato ottenuto: il Provveditorato al Porto di Venezia e
la compagnia di navigazione della grande nave <b>Brillance of the Seas</b> ha prefetito DIROTTARE la maxinave in altra banchina della marittima. Un successo parziale, ma che lascia presagire altre mobilitazioni.