Di Pietro favorevole al prolungamento delle linee metropolitane milanesi
Incontro a Roma tra il Ministro e la Provincia di Milano. Pieno sostegno a rafforzare il trasporto pubblico nell’area metropolitana milanese. Il trasporto su rotaia finanziato dal sistema autostradale.
18 July, 2007
<i><b><font size="1">Ovidio Diamanti</font></b></i>
“L’autostrada finanzia la rotaia”. E’ quanto emerso dall’incontro tra Provincia di Milano e il Ministro delle infrastrutture Antonio Di Pietro. Il Presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati, accompagnato dall’Assessore provinciale alla mobilità Paolo Matteucci e dai sindaci di Melzo e Paullo, rientra da Roma soddisfatto dall’incontro con il Ministro alle infrastrutture Antonio Di Pietro, favorevole al prolungamento della linea 3 della metropolitana milanese da San Donato a Paullo e della linea 2 da Cologno Monzese a Vimercate. In particolare, il Ministro si è impegnato a finanziare la progettazione definitiva del prolungamento della linea 3. E sarà il sistema autostradale a finanziare il trasporto pubblico su rotaia. Le infrastrutture verranno realizzate sotto forma di opere compensative ambientali previste nel budget per il completamento della Tangenziale Est esterna. L’idea è quella di destinare una parte dei pedaggi alla realizzazione delle infrastrutture su rotaia.
I sindaci hanno invece richiesto una verifica della parte del tracciato di Brebemi in arrivo nella provincia di Milano, con un'ipotesi più a sud. Su questo punto in particolare il Ministro si è riservato di portare le sue valutazioni al tavolo sulle infrastrutture del 23 luglio a Milano.
Il ministro si è trovato d’accordo con me – dichiara <b>Penati</b> - sul fatto che il sistema autostradale possa finanziare un fondo straordinario per il trasporto pubblico su rotaia, sulla scorta di quanto avviene per il valico ferroviario del Brennero”.
Dell'incontro è abbastanza soddisfatto anche Paolo Sabbioni, Sindaco di Melzo e Coordinatore dell’Associazione Comuni contro la Tangenziale Est Esterna, presente a Roma insieme a Penati. “Siamo andati a Roma- dichiara <b>Paolo Sabbioni</b>- per chiedere risposte concrete sul trasporto pubblico. Ritengo che l’idea di destinare una percentuale dei pedaggi pagati dagli automobilisti alla realizzazione delle linee metropolitane sia in linea con le indicazioni europee. Auspichiamo che la decisione sia inserita in una legge nazionale che dia garanzie a prescindere da qualunque maggioranza”.