Da novembre, stop a moto e motorini euro 0 a due tempi nell'anello ferroviario
Le nuove misure anti-smog presentate dal Campidoglio prevedono anche, dal 1 gennaio 2008, il blocco dei veicoli diesel euro 1. L'assessore all'Ambiente Dario Esposito: “Risparmieremo 70 tonnellate all'anno di particolato, 6.500 di monossido di carbonio e 13 di ossidi”
01 August, 2007
<b><i>Silvana Santo</b></i>
Tempi duri, a Roma, per i veicoli inquinanti. Dal primo novembre, all'interno dell'Anello ferroviario non potranno più circolare moto e motorini a due tempi euro 0. E dal 1 gennaio 2008 il divieto sarà esteso anche ai veicoli diesel euro 1. Le nuove misure anti-smog sono state presentate in Campidoglio dall'assessore all'Ambiente del Comune di Roma, Dario Esposito e dal presidente della commissione Ambiente, Massiliano Valeriani. Il primo provvedimento interessa, secondo stime dell'Atac del 2004, circa 120mila proprietari di ciclomotori, mentre il secondo divieto riguarda 23.300 veicoli (dati Aci 2005).
"Ci attendiamo- ha spiegato Esposito- risultati molto importanti:grazie al primo intervento ci saranno circa ogni anno 70 tonnellate in meno di particolato, circa 6.500 tonnellate in meno di monossido di carbonio e circa 13 tonnellate in meno di ossidi” Secondo l'assessore, quando l'intero parco dei mezzi diesel sarà rinnovato, i romani potranno beneficiare di una diminuzione delle polveri sottili (il famigerato Pm10) pari a 26 tonnellate all'anno.