Milano, in vista del ticket primo potenziamento dei mezzi pubblici
Più corse diurne tra Milano e i comuni della cintura
03 October, 2007
ATM POTENZIA I COLLEGAMENTI CON L’HINTERLAND
Più corse nei giorni feriali sulle linee interurbane di prima fascia. In vigore dai primi di ottobre in vista dell’avvio sperimentale del ticket antismog dal prossimo 2 gennaio.
E’ partito lunedì 1°ottobre il potenziamento di 13 linee interurbane di area urbana, ossia dei bus che collegano Milano con i Comuni di prima fascia dell’hinterland, per un totale di 585 nuove corse al giorno. Sono coinvolte le linee 220, 222, 320, 321, 322, 325, 327, 328, 423, 708, 727, 729 e 924. Migliorano quindi, in molti casi sensibilmente, le relazioni tra il capoluogo e le città di Pieve Emanuele, Rozzano, Opera, Locate Triulzi, Assago, Corsico, Buccinasco, Trezzano, Cesano Boscone, Settimo, Cusano, Cinisello, Bresso e Segrate. L’incremento, nei soli giorni feriali escluso il sabato, è in media del 27% nelle ore di punta e del 51% in morbida.
Si tratta di un aumento notevole, particolarmente evidente nelle ore centrali della giornata, quando le frequenze di molte delle linee in oggetto erano spesso di 30 minuti o anche inferiori, oppure il servizio era del tutto sospeso, come nel caso della 729 Sesto-Cusano, cosa che rendeva il mezzo pubblico poco appetibile per tutti coloro che avevano la necessità di spostarsi tra la città e l’hinterland in orari diversi da quelli tipici del mattino presto e del tardo pomeriggio.
Il provvedimento si inserisce nel programma generale di potenziamento dei mezzi pubblici in vista dell’avvio della “pollution charge”, il ticket antismog che dovrebbe entrare in vigore il 2 gennaio prossimo all’interno della Cerchia dei Bastioni. Programma che prevede una seconda fase, a partire dal 15 ottobre prossimo, che interesserà questa volta la rete urbana (con 17 linee di bus e tram) e i servizi suburbani di altri gestori (9 linee da Milano verso San Giuliano, Basiglio, Cornaredo e Rho, Bareggio, Arese, Bollate, Pioltello).
Più corse, dunque, senza che tuttavia siano stati acquistati nuovi mezzi o assunti nuovi autisti. I sindacati sostengono che ciò si tradurrà in un maggiore utilizzo dello straordinario; ATM, dal canto suo, afferma che non verrà penalizzata alcuna linea, e che il potenziamento sarà attuato con una razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse esistenti.
Da segnalare infine che il potenziamento è tutto concentrato nella fascia 7-20 dei giorni feriali escluso il sabato, cioè quella direttamente interessata dal futuro “ecopass”; restano invece invariati gli orari serali e quelli del weekend, caratterizzati da frequenze molto basse su gran parte delle linee che si spingono fuori città. L’offerta del tpl extraurbano resta così poco competitiva verso il mezzo privato per gli spostamenti non dettati da necessità di lavoro o di studio.