Roma: aumentano i rifiuti, ma anche la differenziata
Poco meno di un milione di tonnellate la produzione totale di rifiuti nel primo semestre 2007. Cresce la raccolta differenziata di sei punti percentuali. Lo dice il rapporto AMA
24 October, 2007
Nel primo semestre del 2007 la produzione totale di rifiuti a Roma è stata di 944.100 tonnellate, con un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Bene la raccolta differenziata, con un aumento del valore assoluto pari al 6% (carta +11%, multimateriale +10%), mentre le ore di spazzamento, 1.140.000 in totale, sono cresciute del 7% con 72.000 ore aggiuntive. Male la fruibilità dei cestini gettacarte, al -6,5% rispetto agli standard, così come decoro e funzionalità dei cassonetti per la raccolta differenziata è al -8%.
Questi i dati contenuti nel “reporting” semestrale approvato nei giorni scorsi dal cda di <b>Ama</b>, dal quale emerge che “non sono stati ancora raggiunti tutti gli obiettivi di qualità del servizio – come spiega una nota - , ma si conferma un percorso virtuoso di avvicinamento al risultato”. Motivo per cui il <b>presidente dell'azienda municipalizzata, Giovanni Hermanin</b>, fa sapere che “Ama ha imboccato la strada giusta. C'è molto ancora da fare ma siamo moderatamente soddisfatti”.
Da punto di vista economico, il primo semestre 2007 si chiude con un mol (margine operativo lordo) pari a 40,4 milioni di euro (+21% rispetto ai valori di budget e più che raddoppiato rispetto ai valori del primo semestre 2006), effetto di un valore della produzione pari a 308 milioni (+1% rispetto al budget) e di costi della produzione pari a 268 milioni di euro (-1% rispetto al budget).
Il miglioramento del risultato industriale non si traduce peraltro in un miglioramento del risultato operativo, pari a 11,1 milioni di euro (- 28% rispetto al budget), a causa di accantonamenti per circa 11 milioni di euro, prevalentemente connessi agli effetti sugli esercizi precedenti della bonifica della banca dati clienti. Il risultato netto di periodo, infine, si attesta a -11,2 milioni di euro, per effetto degli oneri finanziari che, in linea con le previsioni di budget, si attestano a 15,6 milioni di euro, in crescita di 6,5 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2006, a causa sia dell'incremento dell'indebitamento oneroso sia della crescita dei tassi di mercato nel periodo. “Il netto miglioramento rispetto al primo semestre del 2006 degli indicatori medi a livello cittadino di qualità del servizio - afferma <b>l'amministratore delegato di Ama, Biagio Eramo </b>- , pur in presenza di una crescita della quantità di rifiuti prodotti e ad una maggiore presenza turistica, è il risultato del grande sforzo dei lavoratori dell'Ama, in un quadro di riorganizzazione delle attività operative e di azioni di efficientamento che hanno condotto anche al contenimento dei costi complessivi. Continua l'impegno dell'azienda per assicurare il raggiungimento di livelli ottimali di qualità del servizio in tutti i quartieri della città”. <font size="1"><b><i>- S.C.</i></b></font>