Al Polo Fieristico è di scena l’energia
Dall’11 al 15 novembre, l’Italia ospiterà per la prima volta il Congresso mondiale dell'energia, promosso dal World energy council, organizzazione internazionale che promuove l’uso sostenibile e pacifico delle fonti energetiche. In programma ottanta eventi, con 3.500 delegati provenienti da tutto il mondo
30 October, 2007
<b><i>Silvana Santo</b></i>
Sarà Roma a ospitare, dall’11 al 15 novembre, il ventesimo Congresso mondiale dell’energia (World energy congress). L’evento è un’iniziativa del World energy council (Wec), organizzazione internazionale non governativa che promuove usi pacifici e sostenibili dell’energia per il benessere dell’umanità. L’Italia è uno dei paesi fondatori del Wec, che ha sede a Londra ed è accreditato presso l’Onu.
Il 20esimo Congresso mondiale dell'energia sarà dedicato al «futuro dell'energia in un mondo interdipendente». Il programma è ricchissimo: ottanta eventi, 220 mila metri quadrati di spazi espositivi, 300 aziende del settore energetico, 3.500 delegati provenienti da tutto il mondo, oltre 500 giornalisti accreditati che giungeranno da 60 Paesi, 40 top manager dei più importanti gruppi dell'energia mondiale. E molti temi in programma: dai trasporti sostenibili al cambiamento climatico, dalle esigenze energetiche dei paesi in via di sviluppo alla sicurezza degli approvvigionamenti. Senza dimenticare l’efficienza energetica e il dibattito sul nucleare, tornato prepotentemente alla ribalta negli ultimi mesi.
È la prima volta che l’Italia viene scelta come sede del Congresso, che sarà ospitato nel nuovo Polo Fieristico della capitale.