Manifestazione pro trasporto pubblico: il 14 novembre a Roma
Asstra, Anav e Federmobilità i promotori. Le istanze del settore per la prima volta prevedevano un corteo ma la Questura non lo ha autorizzato ha suggerito un'assemblea aperta. Dalle 10,00 al centro congressi Roma Eventi in Via Alibert 5-a (traversa di Via del Babuino, Piazza di Spagna)
30 October, 2007
Appuntamento a Roma il 14 novembre per la manifestazione in favore del trasporto pubblico. Fino al week end del 1-4 novembre sembrava che ci sarebbe stato un corteo, poi i promotori - Asstra, Anav e Federmobilità - hanno ripiegato su un'assemblea aperta in cui illustreranno a tutti i motivi per cui manifestano. La questura non aveva dato autorizzazione al corteo dei bus, dicendo che ci saranno manifestazioni concomitanti.
Finora hanno già aderito Movimento Difesa del Cittadino- UTP (Associazione Utenti del trasporto Pubblico); le associazioni ambientaliste: Amici della Terra, FIAB (associazione amici della Bicicletta), Legambiente; le associazioni di imprese: Confartigianato, Confcooperative-Federlavoro e Servizi, Fita - Cna, Legacoop - Ancst.
Segue l'ultimo comunicato stampa (7 novembre) ASSTRA-ANAV
<i><b>Mobilitazione generale per il trasporto pubblico</B>
iniziata oggi in tutta Italia una mobilitazione generale a sostegno del trasporto pubblico locale. La mobilitazione ha preso il via con una serie di conferenze stampa organizzate oggi contestualmente nei capoluoghi di regione dalle aziende del settore, sia pubbliche che private, associate ad ASSTRA ed ANAV, per denunciare lo stato di crisi del sistema dei trasporti pubblici del paese.
L’apice di questa mobilitazione sarà una assemblea aperta nazionale, organizzata dalle associazioni datoriali ASSTRA ed ANAV e da FEDERMOBILITA’, l’associazione nazionale di Regioni, Province e Comuni, che si terrà a Roma, il 14 novembre prossimo, alle ore 10,00, al centro congressi Roma Eventi in Via Alibert 5-a (traversa di Via del Babuino, Piazza di Spagna).
“E’ assolutamente necessario che il Governo ed il Parlamento, al di là di ogni schieramento e stagione politica, prendano in considerazione il servizio di trasporto pubblico locale del Paese, dando delle risposte strutturali ai problemi del settore. Questo implica fare delle scelte politiche durature e trasformarle in provvedimenti di legge coerenti e di lungo respiro. Le condizioni regolamentari ed economiche del settore non sopportano più, infatti, che di esso ci si occupi ancora con interventi sporadici e frammentari “ spiegano Marcello Panettoni, presidente di ASSTRA e Nicola Biscotti, presidente di ANAV .
“Un tavolo tecnico istituito dalla Presidenza del Consiglio, a cui hanno partecipato i rappresentanti dei ministeri competenti, delle imprese, dei lavoratori, delle regioni e degli enti locali, ha individuato in oltre cinque mesi di lavoro la strada da percorrere per riformare il sistema e dare nuovo impulso al servizio – aggiungono Panettoni e Biscotti che precisano ulteriormente “Ma al momento di passare dalle parole ai fatti, di questo lavoro non c’è più traccia, ed al posto delle risposte strutturali tanto attese e condivise, nella legge Finanziaria 2008 per il trasporto pubblico locale c’è ancora una volta un intervento spot, che in quanto tale potrebbe addirittura risolversi nel tempo in un boomerang per il trasporto pubblico. Da qui, la necessità e l’urgenza di chiamare a raccolta la società civile, prima ancora che le imprese del settore, per sostenere un servizio essenziale per i cittadini” </i>