Corsie riservate, arrivano 18km
Il Comune di Milano presenta un piano di potenziamento delle corsie riservate per bus e taxi
04 November, 2007
<i><b><font size="1">Ovidio Diamanti</font></b></i>
“Togliere ogni alibi all’uso dell’auto privata”. Con queste parole l’Assessore Croci descrive la scelta del comune di creare 18 km di corsie riservate per mezzi pubblici che si aggiungeranno ai 95,7 km già esistenti. Palazzo Marino intende così insistere nell’incentivare il mezzo di trasporto pubblico rispetto all’auto privata.
La spesa dell’investimento si aggira intorno ai 55 milioni di euro,che serviranno in gran parte a completare le linee circolari della 90, 91 e 92.
Il piano è suddiviso in tre fasi. La prima prevede 8 km di corsie riservate, è già in fase avanzata di realizzazione e accompagnerà l’Ecopass. Riguarda le zone Venezia Buenos Aires, via Bixio, via Lamarmora, Porta Vicentina, San Vittore, via Farini, Porta Ticinese, Famagosta, via Novara. La seconda fase prevede 3,5 km di corsie riservate, la terza di 6,4 km e sono più impegnative dal punto di vista dei costi e dei lavori. I costi si aggirano sui 55 milioni di euro e sono inseriti nel Piano opere pubbliche 2008. I lavori implicano creazioni di corsie con cordoli, parcheggi da spostare, risistemazioni dei parterre e riqualificazioni stradali.