Quota 73 mila passeggeri. E la Metro viaggia un'ora in più
A due mesi dall'apertura delle tre nuove stazioni fino a Porta Nuova è tempo di bilanci per la metropolitana torinese. A fronte del numero di passeggeri quasi raddoppiato si è deciso di prolungare l'orario di esercizio fino alle 23,30
04 December, 2007
L'ambiziosa quota 80 mila passeggeri giornalieri non si è ancora raggiunta, ma poco ci manca. Il prolungamento della metropolitana fino a Porta Nuova ha portato in appena due mesi ad un incremento costante di passeggeri fino ad arrivare, alla fine di novembre, alla media di 73 mila biglietti timbrati giornalmente. Il successo si può ascrivere, oltre che all'apertura delle tre nuove stazioni, alla riorganizzazione (ancora da concludersi) delle linee di superficie. Infatti, a fronte dei 40 mila passeggeri che frequentavano la metropolitana prima del 5 ottobre -giorno dell'inaugurazione del nuovo tratto-, si è passati ai 65 mila del giorno seguente per poi arrivare, con l'arretramento del capolinea della linea bus 1 a Porta Nuova, agli attuali 73 mila.
Il successo della metropolitana ha spinto i dirigenti Gtt a decidere per il prolungamento alle 23,30 dell'orario di esercizio nei giorni feriali. Una scelta che sembra andare incontro, almeno in parte, alle osservazioni critiche seguite all'orario applicato dall'ottobre scorso, giudicato da molti troppo ristretto. Un'ora in più dunque a partire da lunedì 3 dicembre. Dal lunedì al venerdì la metropolitana è quindi in esercizio dalle 5,30 alle 23,30, il sabato viene confermato l'orario 5,30-1,15, e la domenica e i festivi viene esteso fino alle 22 con apertura alle 8 di mattina. - <font size="1"><i><b>F.V.</b></i></font>