Milano, smog in calo nel 2007. Ma lieve
Bilancio di fine anno per lo smog milanese. Le centraline hanno registrato valori inferiori a quelli pessimi del 2006. Sono comunque 106 i giorni di superamento dei limiti a Verziere e 113 alla Città Studi
17 December, 2007
<font size="1"><b><i>Michele Sasso</i></b></font>
A pochi giorni dall'entrata in vigore dell'Ecopass (2 gennaio il via alla sperimentazione nella cerchia dei bastioni) è tempo di bilanci per i dati ufficiali sullo smog all'ombra della Madonnina. Ogni giorno le centraline dell'Arpa, l'agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, misurano le concentrazioni di inquinanti presenti in città. Sotto la lente d'ingrandimento i valori di PM10 (il particolato fine) delle stazioni di monitoraggio del Verziere, situata a ridosso della centrale piazza Fontana, e quelle di via Juvara e via Pascal in zona Città Studi.
Nella prima nel 2006 si sono registrati ben 139 giorni di sforamento oltre il valore limite medio giornaliero di 50 microgrammi/m³, e 148 si contano in via Juvara.
Per il 2007 il trend è in decrescita: 106 giorni per il Verziere (aggiornati al 10 dicembre) e 113 per le centraline di Città Studi. Per quest'ultime il dato si riferisce alla somma di Juvara (69 giorni) e Pascal (44 giorni) perché la prima ha subito un guasto ed è stata sostituita dalla seconda che dista meno di 2 km. Nel 2006 la concentrazione media giornaliera è stata di 57 ug/m3 di PM10. Nel 2007 potrebbe essere in calo ma a metà febbraio sono già stati esauriti i 35 giorni di superamento all’anno fissati dall'Unione Europea. Leggendo i dati storici dell'Arpa emerge che i valori delle polveri sono quasi costantemente superiori alla soglia stabilita per legge nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio. Il record di di 32 giorni consecutivi nel 2006 per il Verziere (dal 9 gennaio al 9 febbraio). Quest'anno nelle stesse date "solo" 25 giornate oltre ogni limite. Non si respira meglio a Città Studi dove si registrano valori simili: 31 giorni per il 2006 e 21 per l'anno in corso. Ancora troppi per i polmoni dei milanesi.