Elezioni comunali: l'ambiente nel programma elettorale di Franco Grillini
Le proposte del candidato sindaco a Roma Franco Grillini per l'ambiente urbano.
03 April, 2008
Grillini, come si risolve il problema dei rifiuti?
Una riduzione della produzione di scarti e un tempestivo ed efficace smaltimento dei rifiuti sono necessari ed urgenti: Roma è considerata una città sporca, e lo sporco e il degrado sono sotto gli occhi di tutti.
Nel mio programma elettorale mi sono impegnato a riorganizzare la raccolta dei rifiuti, e a chiedere il rispetto dei contratti per le aziende che se ne occupano, e ad aumentare la raccolta differenziata (adesso decisamente al di sotto della percentuale prevista per legge) senza aumentare però il numero di cassonetti per strada, ma puntando semmai sulla raccolta porta a porta, e sul conferimento in luoghi prestabiliti e comodi per i cittadini (i cortili dei palazzi). Se questo verrà fatto, non servirà costruire nuovi termo-valorizzatori in Regione.
Mi impegnerò anche a promuovere campagne per il recupero e riciclo dei materiali e a garantire sovvenzioni a quei supermercati che si convertono alla vendita di prodotti alla spina.
Il traffico a Roma è impossibile. Che fare?
Tutti i candidati si limitano a proporre “più parcheggi”, forse per accontentare gli amici palazzinari...
So che più parcheggi non risolveranno la situazione di anarchia nella quale si trova il traffico a Roma e che solo trasferendo una parte consistente del trasporto su mezzi pubblici e collettivi (car sharing, pool car) sarà possibile risolvere il problema della congestione del trasporto a Roma.
Ma non basta, Lo sviluppo e l’incremento del trasporto pubblico deve diventare una realtà e non solo una filosofia, che si spinga fino a prevedere, come già accade nelle grandi città, la predisposizione della rete metropolitana tra gli oneri di urbanizzazione, nei quartieri di nuova costruzione. Per incoraggiare i cittadini ad utilizzare maggiormente il trasporto pubblico è necessario prevedere la creazione di nodi scambiatori periferici per decongestionare il traffico, potenziare e migliorare qualitativamente il trasporto pubblico, e i percorsi preferenziali impedendone l’utilizzo da parte delle auto del corpo diplomatico, auto blu, auto a noleggio e a qualunque altra categoria di privilegiati. Investiremo poi in piste ciclabili.
Parliamo di risparmio energetico.
Una città più pulita è una città che riduce i consumi di energia, gli sprechi… i costi.
Le energie alternative sono una realtà che, con investimenti saggi e ponderati, possono cambiare il volto della città, e migliorarne la vivibilità e la pulizia. Possiamo risparmiare, in certi casi, fino al 75% dell’energia.
Propongo la riduzione dei consumi energetici con l’ausilio delle nuove tecnologie (LED per illuminazione pubblica e semafori, impianti a basso consumo) e l’utilizzo di energia rinnovabile con il fotovoltaico e solare termico.
Vorrei incentivare l’adozione da parte del Comune di Roma di tecnologie di produzione di energia alternativa (per esempio, pannelli per l’energia solare) impegnandosi a farne uso nelle sue costruzioni nuove e ristrutturate, e fornendo incentivi (ad esempio calcolandone il valore negli oneri di urbanizzazione) nelle nuove costruzioni.
Voglio anche indire un concorso per creativi, per l’individuazione di soluzioni idonee che riducano o annullino l’impatto visivo ambientale dell’approvvigionamento di energia pulita.
I diritti degli animali?
Ho sottoscritto la piattaforma che mi ha sottoposto la Lav, che è molto vasta e vorrebbe riconvertire, ad esempio, lo zoo, in luogo di rifugio e cura per gli animali feriti e non offrire più licenze alle portantine con i cavalli. Sono battagli importanti e promuoverò maggiore rispetto per i diritti degli animali, domestici e non, in forte sinergia con le associazioni che si occupano della loro difesa.
In particolare, nel rispetto della normativa europea e nazionale mi impegno a far sì che gli animali non vengano sottoposti a lesioni o sofferenze inutili e ad assicurare condizioni conformi alle loro esigenze di benessere.