Pisa, i rifiuti al centro
La gestione dei rifiuti occupa grande spazio all'interno dei programmi dei candidati sindaco. Diverse le ricette: porta a porta, termovalorizzazione, riduzione, riutilizzo
10 April, 2008
A contendersi la poltrona di sindaco di Pisa sono Mario Filippeschi (Pd, Italia dei Valori), Patrizia Paoletti Tangheroni (Pdl, Lega Nord), Carlo Scaramuzzino (Sinistra Arcobaleno, che a Pisa non comprende i Comunisti Italiani), Luca Titoni (Udc) e altri quattro candidati.
Ecco le tracce d'ambiente nei diversi programmi elettorali:
Mario Filippeschi: "E’ urgente spingere per la raccolta differenziata e l’unico modo per raggiungere gli obbiettivi previsti è quello della raccolta "porta a porta", che va rilanciato e esteso a tutto il territorio comunale. Se il piano proporrà l’esigenza di un potenziamento della termovalorizzazione il comune di Pisa farà la propria parte per la sua attuazione, in un quadro territoriale che consideri un’equa distribuzione dei carichi ambientali". "Riduzione del 15% della produzione e crescita della raccolta differenziata al 55% nel 2010". Leggi il programma completo del candidato del Pd
Patrizia Paoletti Tangheroni: "Per una Pisa senza traffico: più parcheggi vicini al centro storico, revisione della ZTL, circonvallazione leggera, nuova viabilità per l’aereoporto, collegamento in rete piste ciclabili, collegamento navetta con il litorale". Leggi il capitolo dedicato a viabilità e urbanistica del programma della candidata Pdl
Carlo Scaramuzzino: "Pisa, città leggera e sostenibile. I territori, con le loro diversità ambientali, culturali, di capitale sociale e umano, non devono più essere sottomessi a processi che distruggono le risorse e le diversità senza più riprodurle. E’ prioritaria una ristrutturazione ecologica della città, muovendosi in una logica di area vasta, con un reale governo del territorio, dove i temi del verde, delle infrastrutture, della mobilità, dell’urbanistica, dei servizi pubblici locali e dell’arredo urbano trovino un’organica concordanza di obiettivi". "Acquisti verdi nel rispetto e nella valorizzazione di criteri ambientali per gli acquisti degli enti locali". "Per quanto riguarda la performance energetica degli edifici di proprietà comunale e pubblica occorre che i nuovi edifici rispondano alle caratteristiche degli edifici passivi". "La politica della gestione dei rifiuti a Pisa deve tener conto degli obiettivi della Regione Toscana (15% di riduzione e 55% di raccolta differenziata). Gestione basata sul risparmio e la valorizzazione dei materiali contenuti nei rifiuti, attraverso il potenziamento della riduzione dei rifiuti alla fonte, il riuso ed il riciclo dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata ottenuta col sistema del porta a porta. Si tratta di realizzare una politica nell’interesse dei cittadini e delle cittadine, governata dal potere pubblico e sottratta all’interesse delle aziende". "Ritrovare credibilità e collaborazione nella popolazione, prevedendo sconti alla tariffa, attraverso un sistema di misurazione e controllo puntuale, e un adeguato regolamento". Leggi il programma completo del candidato della Sinistra Arcobaleno