Regione Toscana, in autostrada max 90 Km ora per non aumentare le polveri?
L’ipotesi contenuta nel Piano Regionale di Risanamento e Mantenimento della qualità dell’aria proposta al Ministero del Trasporti
17 April, 2008
Velocità superiori a 90 chilometri orari aumentano notevolmente le emissioni di polveri sottili. E’ un fatto. E da questo la Regione Toscana ipotizza – attraverso il Piano Regionale di Risanamento e Mantenimento della qualità dell’aria (PRRM) di limitare a 90 chilometri ora la velocità sui tratti autostradali che passano vicino ai centri urbani più inquinati. Queste, sono solo alcune delle proposte della Regione Toscana contenute nel nuovo Piano che prevede stanziamenti in favore della qualità delll’aria per 107 milioni di euro entro il 2010.
La possibilità di limitare la velocità in quei tratti autostradali deve essere “discussa con il ministero dei Trasporti” specifica il presidente della Regione Claudio Martini. In particolare si pensa alle autostrade vicino a quei centri dove gli sforamenti di pm10 sono al di sopra dei limiti, e in particolare a Firenze, nella piana fiorentina, nelle province di Prato e Pistoia, nel tratto Pisa-Livorno e nei dintorni di Lucca.
L’idea, spiega ancora Martini, si basa “su alcuni studi che affermano che oltre una certa velocità le emissioni inquinanti aumentano in modo significativo: a partire dai 90 chilometri all'ora le emissioni possono quadruplicare. Come Regione non abbiamo la competenza di fissare i limiti ma possiamo chiederlo al ministero dei Trasporti e Infrastrutture e questo abbiamo fatto. Già nelle previsioni della terza corsia intorno a Firenze inserimmo questa indicazione. E ora lo facciamo in modo più ampio chiedendo delle prime sperimentazioni". La Regione sta valutando una “tassazione selettiva” che arrivi a ridurre il bollo ai proprietari delle auto più ecologiche.