A Vicenza vanno al ballottaggio Amalia Sartori, candidata del Pdl-Lega, e Achille Variati, candidato sindaco del Pd, che spera nei voti al secondo turno del comitato "No Dal Molin" e della Sinistra Arcobaleno.

Nel programma della Sartori viene dedicato un capitolo all'ambiente urbano dal titolo "Una città verde". La lotta all'inquinamento per la candidata Pdl deve partire da una capillare diffusione del teleriscaldamento, dal trasporto collettivo, dall'acquisto di mezzi di trasporto elettrici, e dall'ampliamento della zona a traffico limitato. Infine il sistema di raccolta differenziata: per la Sartori deve essere potenziata con la diffusione di cassonetti interrati.

Il tema dell'inquinamento è al centro anche del programma di Variati, che ricorda il triste primato di Vicenza come terza città italiana per concentrazione nell'aria di polveri sottili. Si legge: "Dobbiamo avere il coraggio di pensare in grande per affrontare i grandi problemi della mobilità: progettando un metrotram che trasformi il trasporto cittadino, spostando il traffico su circuiti esterni ai quartieri, insieme a grandi parcheggi satellite e a una vera rete di piste ciclabili".
Il candidato del Pd prevede anche di investire, in caso di elezione, sulle energie rinnovabili, partendo dagli edifici pubblici, su cui installare pannelli per la produzione di energia pulita.

Il sito web del candidato sindaco Amalia Sartori

Il sito web del candidato sindaco Achille Variati