Emissioni CO2. E\' Fiat la più vicina agli obiettivi di riduzione
Le case automobilistiche francesi e italiane fanno registrare i migliori risultati nella riduzione di CO2. Volkswagen e Mercedes, invece, evidenziano addirittura un aumento. A Bruxelles intanto si discute dei parametri da rispettare al 2012, con la lobby delle tedesche che spinge per limiti meno stringenti
21 April, 2008
I dati diffusi dalla Jato Dynamics, società leader nel settore dell'automotive, premiano la Fiat come produttore automobilistico più all'avanguardia nella riduzione delle emissioni di CO2 per chilometro.
La ricerca sulle emissioni medie di CO2/km nel 2007 dei dieci principali marchi, ha evidenziato il raggiungimento da parte di Fiat del livello medio di 137.3 g CO2/km, sopravanzando Peugeot, con 141.9 grammi, e Citroen, con 142,2 grammi.
Il primato della casa italiana non è nuovo, bensì una conferma, ma ugualmente importante considerando il particolare momento in cui arriva. A Bruxelles si sta infatti discutendo la proposta di regolamento comunitario con gli obiettivi di riduzione di CO2 al 2012. I produttori tedeschi, relegati al fondo della classifica per l'attenzione data alla riduzione delle emissioni inquinanti, stanno infatti facendo lobby per strappare alla UE dei limiti meno stringenti, in particolar modo per quanto riguarda le auto più pesanti.
Rosa Filippini, presidente dell'Associazione Amici della Terra, sostiene che sarebbe sbagliato prevedere soglie limite diverse a seconda della tipologia di auto: "Obiettivi legislativi che prevedano una differenziazione in base al peso toglierebbero l'incentivo a fabbricare auto più leggere. Invece, ridurre il peso è una grande opportunità per ridurre la CO2: i gruppi che si sono già impegnati vendendo auto di minor peso, minori dimensioni e maggior efficienza sono già avviati su un percorso di rispetto dell’obiettivo comunitario e non dovrebbero essere penalizzati dal nuovo regolamento."
La classifica Jato
Il commento del gruppo Fiat Automobiles
1 commenti
Scrivi un commentoFabio Visetti
21.04.2008 16:04
La MAFIAT ecologica !?!?
****Premetto il mio pieno risentimento verso il gruppo da ex operaio MAFIAT.
Caro Vozza tu e Mondo esprimete sempre concetti illuminanti riguardo temi ecologisti, siete particolarmente vicini alla situazione torinese e e regionale, tuttavia...
Come, in parte già fatto, perchè non parliamo dei terreni venduti!!! dalla MAFIAT al POLITECNICO, sembrerebbe per una cifra di 60 mil...di Euri e che tali terreni, si stà parlando di terreni in città a cinque minuti dal centro cittadino!!!, siano interamente da bonificare (a spese della collettività).
Ben contento che la MAFIAT sia un azienda all'avanguardia... Siamo sicuri? Il buon Grillo non penso che la pensi allo stesso modo: si stanno cercando soluzioni e alternative non analizziamo LOBBY che non solo inquinano, in fase produttiva, ma, hanno un crescente modus operandi ben lontano da quello che si potrebbe definire ETICO.
Qui c'è poco spazio per rispondere...
Saluti
(Firmando mi assumo ogni responsabilità di quello che scrivo)