Cercasi sito per l’inceneritore Napoletano
Nonostante gli sforzi, non si è ancora trovata l’area in cui sorgerà l’inceneritore della città di Napoli, il problema pare sia la mancanza di spazio
12 June, 2008
A 11 giorni dalla scadenza fissata dal governo per indicare il sito in cui dovrà essere realizzato il termovalorizzatore della città di Napoli, il comune sembra brancolare nel buio. Il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, ha infatti rilasciato dichiarazioni in questo senso non molto confortanti. L’idea chiara è una, ha ammesso l’ex ministro, è che vorrei essere il sindaco di Roma e avere tanto spazio intorno, noi non abbiamo mezzo millimetro di spazio quindi stiamo lavorando sulle aree infraurbane e poi dopo ci confronteremo con Bertolaso e i suoi tecnici per capire qual è il luogo più adatto per le esigenze dell’impianto che si deve costruire. Insomma, il problema sembra essere l’assenza di spazio, eppure una scelta andrà presa ed i tempi sono molto stretti. Comunque, come è stato dichiarato durante il primo consiglio dei ministri, se una decisione non verrà presa dal comune allora lo farà il governo. E la sensazione è proprio che si voglia lasciare nelle mani del governo la parola decisiva, soprattutto perché non sarà facile gestire le proteste che inevitabilmente si scateneranno, una volta scelta l’area in cui costruire l’impianto.
Le ipotesi comunque non mancano e si concentrano su Napoli est, Ponticelli, San Pietro a Patierno, ma anche Scampia e Bagnoli. Abbastanza prevedibili per chi conosce il territorio. C’è nella lista anche l’area a Nord di Napoli, dove sorge la ex centrale del latte. Tale strada sarebbe praticabile, a detta del sindaco, solo qualora non si aprisse la discarica di Chiaiano, in caso contrario il peso sull’area diventerebbe eccessivo.
Resta il fatto che di concreto non c’è ancora niente ed il 23 giugno è sempre più vicino.