Buoni trasporto per 7 mila lavoratori piemontesi
Abbonamenti agevolati per i dipendenti di una quarantina di aziende piemontesi. Il progetto pilota dell'assessorato regionale all'Ambiente mira a rendere economicamente vantaggiosa la scelta dei mezzi pubblici per gli spostamenti casa-lavoro. Il contributo della Regione sommato a quello delle aziende porta ai lavoratori un risparmio complessivo di più del 50%
19 June, 2008
Da oggi, per più di 7 mila piemontesi, c'è un'ulteriore buona ragione per scegliere di andare al lavoro in bus. Una quarantina di aziende hanno infatti aderito al bando dell'assessorato regionale all'Ambiente che concede uno sconto del 33% sugli abbonamenti al trasporto pubblico dei propri dipendenti. L'incentivo a lasciar l'auto a casa è ancor più significativo se si considera che il contributo regionale è vincolato ad una ulteriore partecipazione delle aziende al costo complessivo degli abbonamenti.
L'iniziativa dell'assessorato all'Ambiente della Regione Piemonte è la prima di questo tipo in Italia e già diverse Regioni -ci confermano gli uffici dell'assessore De Ruggiero- "hanno richiesto di utilizzare il progetto".
"Con la collaborazione delle aziende e degli enti che hanno partecipato al bando e che contribuiscono, a loro volta, a sostenere i costi degli abbonamenti - dice l’assessore all’Ambiente Nicola de Ruggiero - abbiamo definito una misura diretta agli utenti, in pratica un sostegno economico perché alcune categorie di viaggiatori utilizzino in maniera prioritaria il mezzo pubblico che, a conti fatti, costa meno dell’auto - un aspetto non indifferente in questo momento - e privilegia un atteggiamento responsabile nei confronti di un sistema di mobilità sostenibile e compatibile con i nostri polmoni, un modo efficace per sottolineare quali siano i vantaggi di usare buone pratiche di carattere ambientale nella vita quotidiana. Le modalità del progetto sono quasi analoghe a quelle dei buoni pasto per i lavoratori. Insomma un “buono trasporto”, un “ticket bus” o “ticket treno” che vuole anche rendere più semplice la vita del pendolare ”.
E per il dipendente arriva il ticket bus - da La Repubblica del 20.06.2008