Le recensioni di Cinemambiente: Green Generation
26 October, 2020
di Angela Conversano
Tra le tante proiezioni del festival Cinemambiente, anche Green Generation, il documentario di Sergio Malatesta che raccoglie le opinioni di esperti sul riscaldamento globale e presenta le alternative percorribili per ridurre il nostro impatto ambientale.
Sebbene, come si immaginava già, gli interventi di esperti come Jeremy Rifkin, presidente della Foundation of Economics Trends, Vincenzo Artale, fisico dell'Enea e come quello dell'astronauta Umberto Guidoni siano stati interessanti, qualcosa è mancato. Il documentario è costruito su due momenti: un primo riservato all'analisi degli effetti dei gas serra e un secondo dedicato a quelle realtà italiane che nel campo della green economy stanno cercando di fondare il proprio futuro. «L'intenzione del film è quello di rendere fruibile al maggior numero di persone temi complessi e comunicare che un cambiamento è possibile» - spiega il regista, ma l'effetto non è stato raggiunto. Da una parte, infatti, rivolgendosi ad un pubblico che una sensibilità ecologica già ce l'ha, non ha fornito conoscenze in più, in secondo luogo perché il metodo con cui sono state presentate le realtà italiane che hanno investito sulle fonti rinnovabili richiamava quegli spot pubblicitari che, dopo aver lanciato un messaggio, non lasciano nessuna curiosità aggiuntiva. Un susseguirsi di capitoli dedicati al potere del sole, del vento, dell'acqua e della terra e alla possibilità di creare un nuova economia che non affronta, però, gli ostacoli concreti che i semplici cittadini o le aziende incontrano nell'approcciarsi ad un nuovo modo di pensare la propria vita e il proprio lavoro. www.ukreplica-watches.co.uk Perfect Clones Dealer with Swiss Made Replica Watches - Best Replica