Rifiuti: Raccolta differenziata, Toscana prima in Italia per riciclo della carta
Toscana regina per la raccolta della carta. Lo rivela il 14esimo Rapporto sulla raccolta differenziata di carta e cartone pubblicato da Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica
06 August, 2009
La classifica - Con una raccolta procapite di 85,4 kg per abitante, la Toscana si conferma al primo posto in Italia nel riciclo di carta e cartone, seguita da Trentino ed Emilia Romagna: inoltre, a fine 2008, ha registrato un incremento del 4% rispetto all'anno precedente.
La raccolta nelle città toscane - Prato è al primo posto con 158 kg di raccolta procapite, seguita da Firenze (107,8) e Siena (92,2); con medie sempre superiori a quella nazionale, ci sono poi Pisa (88,4), Lucca (64,9), Arezzo (64,8), Livorno (61), Grosseto (59), Pistoia (57) e Massa Carrara (56). A livello comunale, Firenze è al secondo posto nella classifica nazionale con un procapite di 91 kg/ab e proprio in questi giorni nel capoluogo toscano parte l'operazione 'Cartonmezzi', una nuova campagna di sensibilizzazione sul servizio di raccolta cittadino: i mezzi per la sola raccolta di carta e cartone saranno identificabili grazie ad un allestimento ad hoc, progettato da Comieco, Quadrifoglio S.p.A. (l'azienda che svolge il servizio di raccolta) e dalla CoopLat.
Raccolta differenziata e benefici economici - "Con quasi 310mila tonnellate di raccolta - ha spiegato Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco - la Toscana non arresta la sua crescita, migliorando di oltre 12.600 tonnellate sul 2007". Con la raccolta differenziata, è stato spiegato, la Toscana ha potuto beneficiare di notevoli vantaggi economici. "Solo nel 2008 ha proseguito Montalbetti - il sistema Comieco ha trasferito ai comuni della Regione oltre 11,5 milioni di euro come corrispettivo per i servizi organizzati". Infine, in merito ad ulteriori benefici in termini economici che derivano dalla raccolta differenziata (assenza dei costi di discarica, mancata produzione di CO2 o nuovi posti di lavoro) Montalbetti ha aggiunto che "nell'ultimo decennio, in Toscana, i benefici ottenuti hanno superato i 301,2 milioni di euro".