Si chiude la querelle relativa all’utilizzo della discarica di Basse di Stura dopo il termine previsto del 31 dicembre 2009. “Dal 14 dicembre l’Amiat inizierà a smaltire una parte dei rifiuti alla discarica di Cassagna per testare l’impianto. E dal 2 gennaio tutti i rifiuti saranno conferiti lì”, ha dichiarato l'assessore Roberto Tricarico durante i lavori della
Commissione Ambiente a Palazzo Civico.

Era stata la disponibilità di una vasca e 250mila metri cubi di spazio – con i relativi possibili introiti economici - a far aprire un dibattito tra chi avrebbe preferito riempire il sito di via Germagnano per tutta la sua capacità residua (e già autorizzata) e chi considerava la fine di quest’anno il termine ultimo assolutamente non procrastinabile.

Tra le ipotesi emerse per sfruttare nella sua totalità l’impianto nella zona nord di Torino una prevedeva di farvi confluire i rifiuti inerti. Ma la Provincia, ha ricordato l’assessore, ha votato un ordine del giorno che stabilisce di poter conferire a Basse di Stura solo materiali senza alcun valore economico.

“Il Comune ha così ritenuto di chiudere la discarica”, ha detto Tricarico, sottolineando come “questo certo produrrà dei mancati ricavi e fatturati all’Amiat”.

Fonte Torino Click


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