In bici si respira meno benzene
Auto-bici 6-1. Non è il risultato di una partita, ma quello di una ricerca sull'incidenza del benzene sui polmoni di automobilisti e ciclisti
30 April, 2002
Pedalare fa bene, lo dicono tutti i medici: mantiene in forma e allontana i sintomi della vecchiaia. Ma i risultati di uno studio riportati dalla Direzione Ambiente della Commissione Europea nel volume "Kids on the move" sono sorprendenti. Un ciclista, infatti, nonostante lo sforzo causato dalla pedalata, respira meno smog di quanto non ne respiri un automobilista chiuso nel suo abitacolo. Lo studio olandese che è alla base della pubblicazione UE afferma infatti, che in un'ora un ciclista respira meno della metà dei fattori inquinanti inalati da chi utilizza l'automobile: 2670 mg di ossido di carbonio contro 6730; 156 mg di biossido d'azoto contro 277. Alcuni di questi veleni, addirittura sarebbero contenuti nelle tappezzerie delle auto: xilene (193 mg contro 46) e toluene (373 mg contro 72), infatti, oltre ad essere prodotti dalla combustione delle benzine, sarebbero già presenti nell'abitacolo. Ma il dato che più colpisce è quello relativo al benzene, inquinante la cui cancerogenicità è stata ormai dimostrata: il rapporto fra la quantita inspirata da un automobilista e quella inspirata da un ciclista è di sei a uno.