Dovrebbe essere approvato nella conferenza Stato Regioni del prossimo 11 luglio il contenuto del decreto su come possono o devono essere preparati i piani locali anti smog in particolare anti PM 10 dopo che sono stati recepiti i nuovi limiti europei di qualità dell'aria. In sostanza il ruolo principale sarà quello delle Regioni che però dovranno concertare i piani con le Province e i Comuni. Le Regioni avranno un anno di tempo dalla firma del decreto per concludere la concertazione e l'approvazione dei piani. E' demandata così alle Regioni anche la controversa questione se fissare o meno per il Pm 10 una soglia di attenzione di" x giorni oltre un certo livello di micropolveri" passati i quali automaticamente si blocca il traffico.