Milano: il metro a energia solare fa risparmiare 70.000 kg di CO2
La linea rossa del metrò milanese è la prima in Europa alimentata parzialmente dal fotovoltaico. I treni sfruttano i pannelli fotovoltaici installati sul tetto di un deposito Atm. L'impianto produce 1,4 milioni di kilowattora l'anno e si estende su 23mila metri quadrati
08 March, 2010
Settantamila kg in meno di emissioni inquinanti grazie all' energia solare. È il risultato della prima linea metropolitana, in Italia e in Europa, parzialmente alimentata da energia fotovoltaica.
Le carrozze del metrò mosse dal sole sono quelle della Linea 1 di Milano, che sfrutta l'energia prodotta dai pannelli fotovoltaici installati sul tetto del deposito Atm di Precotto, nella zona nord orientale della metropoli.
L'impianto è in grado di produrre 1,4 milioni di kilowattora l'anno e si estende per 23 mila metri quadrati - circa quattro campi da calcio - ed è sostenuto interamente mediante un finanziamento tramite terzì senza costi per la cittadinanza.
Nel dettaglio, Atm - attraverso una gara - ha dato in concessione all'azienda vincitrice, Dedalo Esco, l'utilizzo del tetto del deposito di Precotto per realizzare l'impianto fotovoltaico: messo a punto l'impianto interamente a proprie spese, la società corrisponde ad Atm un canone per l'affitto del tetto ripagandosi dell'investimento tramite il conto energia. «L'avvio dell'attività del tetto fotovoltaico del deposito di Precotto - ha spiegato il presidente e ad di Atm, Elio Catania - è un tassello importante del piano d'efficienza energetica messo a punto dal 2008. Il progetto - ha concluso - porterà ad un risparmio medio di 14 milioni di kWh/anno di energia elettrica tra il 2007 e il 2010».