Il sole splende sulle scuole del Lazio
E' ancora possibile aderire al bando “Il sole a scuola”, promosso dal ministero dell'Ambiente per finanziare la costruzione di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici scolastici. Possono aderire Comuni e Province proprietari delle scuole
11 May, 2010
C'è ancora la possibilità di aderire al bando “Il sole a scuola”, promosso, a partire dal 2007, dal ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per realizzare impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici. Parte dei 9.700.000,00 milioni stanziati sono infatti ancora disponibili per i Comuni e le Province che ne faranno richiesta. Unica condizione: gli enti locali devono essere proprietari degli edifici (ospitanti scuole medie inferiori o superiori) per cui fanno richiesta del finanziamento. Il contributo ministeriale può arrivare a coprire anche il totale del costo ammissibile per l'investimento, con un limite massimo di 10mila euro per edificio scolastico (di cui fino a mille utilizzabili per la realizzazione delle analisi energetiche e degli interventi di razionalizzazione e risparmio energetico). Possono essere ammessi al contributo impianti fotovoltaici di potenza nominale non inferiore a 1kW e non superiore a 20 kW. Ottenuto il finanziamento, l'ente beneficiario dovrà avviare i lavori entro 120 giorni dalla data di ricevimento della notifica, e completare le opere entro 240 giorni solari. Ad oggi sono in tutto 604 gli impianti fotovoltaici realizzati nelle scuole italiane che hanno aderito al bando “Il Sole a scuola”, tra cui molti edifici di comuni del Lazio (Castel Madama, Tivoli, Marino, Guidonia, Nettuno; Umbria: Castel Ritaldi, Massa Martana, Spoleto, Trevi).