Acquisti verdi: premiate le pubbliche amministrazioni più virtuose
Dalla manifestazione CompraVerde, tenutasi dall'8 al 10 ottobre 2008 a Cremona quattro vincitori e dodici menzioni speciali per premiare la Pubblica Amministrazione virtuosa che compie scelte e attua politiche di acquisti verdi. Premiati il Comune di Brescia, il Comune di Avigliana (To), la Provincia di Torino e il Comune di Reggio Emilia
13 October, 2008
Non sono immediati i tempi per una delibera europea che renda obbligatori gli acquisti verdi per la Pubblica Amministrazione. Forte l’attenzione, disegnate le linee guida, intensa la spinta da parte della Commissione europea a promuovere una cultura e a sensibilizzare gli enti a muoversi in tale direzione. Ma ad oggi ancora non esistono vincoli. A dirlo è Herbert Aichinger, della Direzione generale Ambiente della Commissione euorpea, intervenuto alla Fiera di Cremona al Forum internazionale degli Acquisti Verdi «CompraVerde-BuyGreen», la mostra convegno che in questi giorni ha valorizzato le esperienze e i progetti sostenibili della Pubblica Amministrazione e ha fatto il punto della situazione in tema di acquisti verdi. "A giugno 2009 -ha aggiunto Achinger- le elezioni europee rinnoveranno il Parlamento, perciò occorrerà attendere la prossima Commissione per sapere se sarà vincente la linea della obbligatorietà".
Da Cremona quattro vincitori e dodici menzioni speciali per premiare la Pubblica Amministrazione virtuosa che compie scelte e attua politiche di acquisti verdi, attenti cioè all’impatto ambientale dei prodotti e dei servizi nel loro intero ciclo di vita.
A vincere per la miglior politica di Green procurement pubblico in Lombardia il Comune di Brescia, per la forte attenzione a sensibilizzare agli Acquisti verdi e a ridurre gli impatti ambientali dei consumi all’interno dell’amministrazione, l’attento monitoraggio dei risultati, infine la predisposizione alla messa in rete delle esperienze con altri enti. Un Comune che nel corso del 2007 (e quindi con la precedente amministrazione) ha visto crescere i propri acquisti verdi fino a una percentuale del 31,64% sul totale degli acquisti, pari a 1.341.074,00 euro (escluse le forniture informatiche).
Premiato per il miglior bando in Italia è, invece, il Comune di Avigliana (Torino) per l'affidamento del servizio di pulizia dei locali comunali attraverso un bando che integra i criteri ambientali e che denota attenzione alle tematiche etico-sociali.
Per la miglior politica in Italia è, invece, la Provincia di Torino, per l'attuazione del protocollo Acquisti Pubblici Ecologici (a cui aderiscono ben 23 enti del territorio che si sono impegnati a inserire criteri ecologici nei bandi per l'acquisto di 10 tipologie di prodotto: dalla carta agli alimenti, dagli edifici ai motoveicoli) e per l'efficiente monitoraggio dei risultati; una Provincia che nel 2006 ha speso 4,6 milioni di euro per prodotti che rispettano i criteri definiti dal protocollo, pari al 66% dei prodotti acquistati per quelle tipologie.
E ancora premiato il Comune di Reggio Emilia, per l'integrazione dei criteri ecologici nelle procedure di gara e per le azioni di sensibilizzazione sugli acquisti verdi e il consumo sostenibile rivolte sia all'interno che all'esterno dell'ente, in particolare anche con progetti rivolti alle scuole (2007: 27 scuole primarie per 5250 bambini coinvolti).
Le dodici menzioni speciali attribuite dal Comitato tecnico-scientifico per le due sezioni sono state invece: per il miglior bando in Italia ancora al Comune di Avigliana, per la fornitura di energia elettrica al 100% da fonti rinnovabili (di cui il 20% obbligatoriamente da nuovi impianti) e per l'efficacia con cui viene affrontata la problematica ambientale dei cambiamenti climatici; alla Provincia di Torino per la procedura relativa alla concessione di locali per la realizzazione e gestione di un servizio bar e tavola calda e fredda nelle sedi della Provincia; al Comune di Prato, per l'affidamento del servizio di tipografia ed editoria (con relativa cura al servizio di impostazione e grafica), per l'efficace restrizione all'utilizzo di soli prodotti a basso impatto ambientale; al Comune di Rosignano Marittimo (Livorno), per la procedura relativa al concorso di progettazione per la realizzazione della nuova biblioteca, per l'innovatività dell'approccio in un campo ancora poco esplorato nell'applicazione del GPP; al Comune di Empoli per l'approccio utilizzato nei metodi di accertamento e verifica del possesso dei requisiti.
Per quanto riguarda le menzioni speciali per la migliore politica in Italia sono stati segnalati: il Comune di Empoli per la standardizzazione delle procedure d'acquisto e l'attenzione a criteri etico-sociali oltre che ambientali;il Comune di Firenze per l'attenzione a criteri etico-sociali oltre che ambientali e per l'utilizzo di criteri sostenibili nel mercato elettronico; al Comune di Padova per la continuità della politica di Acquisti verdi negli anni e la solida integrazione nel progetto di Agenda 21 locale, alla Provincia di Rimini per la capacità di attivazione e coinvolgimento delle imprese private nelle politiche ambientali; all'ARDSU di Firenze per l'innovativo approccio alle questioni etico-sociali e ambientali nel settore della ristorazione; alla Provincia di Bologna per la sistematizzazione e integrazione degli acquisti verdi in ambito di gestione ambientale e l'attenzione alle pratiche di Green Office. Il Comune di Seriate ha, infine, ricevuto la menzione speciale per la migliore politica in Lombardia per il forte impegno politico a favore del GPP, la realizzazione di acquisti verdi e le iniziative di sensibilizzazione interne e pubbliche.
La regione partecipante con il maggior numero di progetti è la Toscana, seguita da Emilia-Romagna, Piemonte, Marche e Veneto.