Torino, i Night Buster crescono ma non raddoppiano
In un anno i passeggeri dei bus della notte sono passati da 130 a 163 mila. Aumento da rilevare, ma che disattende la previsione fatta dall'ad di Gtt Tommaso Panero di "raddoppiare il numero" di viaggiatori. I Night Buster restano comunque un punto di riferimento per il popolo della movida e diventeranno indispensabili se, come dichiarato da Sergio Chiamparino in un'intervista a La Stampa, si faranno "ulteriori limiti al traffico" in piazza Vittorio, capolinea dei bus e punto strategico delle nottate brave
01 June, 2010
Secondo anno di attività per i Night Buster, i bus notturni della GTT che fanno viaggiare in sicurezza ed economia il "popolo della notte" torinese durante il week end. Da giugno dello scorso anno i numeri sono aumentati, passando da più di 130.000 a 163.000 viaggiatori, con una media di 3.300 a serata. Preso nota del miglioramento, il dato risulta però disattendere le previsioni dell'ad di Gtt Tommaso Panero, che un anno fa aveva parlato di "raddoppiare il numero di passeggeri".
Nonostante ciò, il servizio dimostra di essere un punto di riferimento per i protagonisti della movida. Testimoni i 5.000 passeggeri nella notte di Capodanno e gli altrettanti 5.000 che sono transitati sulle 10 linee nel week end del 15 e 16 maggio. Con l'estate è ipotizzabile che i numeri crescano ulteriormente, in linea con i mesi estivi del 2009, quando l'incremento è stato del 20/30%. In fase di studio pare poi esserci un ampliamento della linea 1 fino a Collegno e a Rivoli che agevolerebbe di molto i cittadini provienienti della prima cintura.
Un motivo in più per supporre che il Night Buster registrerà una crescita arriva direttamente dalle dichiarazioni che Sergio Chiamparino ha rilasciato in una recente intervista a La Stampa (28-05-2010) su chi si rifiuta di rispettare le regole della viabilità urbana. In merito alla situazione in piazza Vittorio, il Sindaco ha detto che "si sta studiando se è possibile introdurre ulteriori limitazioni al traffico" e che si completeranno i dissuasori per disincentivare i "parcheggi selvaggi". Se così avverrà, l'unico modo per raggiungere la Piazza diventerà davvero, a tutti gli effetti, più ecologico.