Il cammino del Marocco verso l'abolizione dei sacchetti di plastica
Nel settembre 2009 il primo provvedimento ministeriale per limitare l'impatto dei sacchetti di plastica neri. Ora il consiglio dei ministri, presieduto da re Maometto VI, ha approvato un disegno di legge che proibisce l'uso di sacchetti di plastica tradizionali permettendo l'utilizzo dei sacchetti degradabili e biodegradabili
30 June, 2010
Il Marocco ha intrapreso da tempo la strada della riduzione dell'impatto ambientale dei sacchetti di plastica tradizionali. Già nel settembre 2009 un decreto ministeriale ha vietato l'uso dei sacchetti di plastica nera, molto diffusi in Marocco anche per fare la spesa. Da quel momento tutti i sacchetti dovevano essere più spessi di 35 micron e non contenere colorante nero.
Nell'aprile 2010 una serie di accordi siglati tra Ministero della Salute, Ministero dell'Industria, Commercio e Nuove Tecnologie e rappresentanti delle piccole medie imprese, del commercio e dell'industria farmaceutica aprivano la strada all'eliminazione progressiva dell'uso dei sacchetti di plastica e la promozione di prodotti sostitutivi. Gli accordi, che prevedono di esser realizzati nel corso di due anni, hanno l'obiettivo di creare un quadro giuridico per la promozione delle alternative alla borse di plastica.
Ora il governo, in una riunione del consiglio dei ministri presieduta da re Maometto VI, ha approvato un disegno di legge che proibisce l'uso di sacchetti di plastica tradizionali. Il provvedimento regola l'utilizzo dei sacchetti degradabili e biodegradabili. Il provvedimento approvato dall'esecutivo, oltre all'utilizzo dei sacchetti, fissa anche le regole per la gestione dei rifiuti solidi domestici, industriali, farmaceutici e agricoli, oltre alla definizione dei valori-limite all'emissione di inquinanti nell'aria, e delle relative modalità di controllo.
In Marocco, alcune aziende hanno integrato la composizione dei sacchetti con l'aggiunta di un additivo che rendono i sacchetti degradabili. E anche diversi ipermercati e supermercati hanno adottato i sacchetti degradabili. Recentemente, Marocco Telecom ha siglato un accordo con un'impresa per la fornitura sacchetti oxo-biodegradabile, degradabili per ossidazione termica dovuta alla radiazione ultravioletta del sole.
Le Maroc, 2ème consommateur de sacs plastiques au monde - da Bladi.net del 22.06.2010