La Giunta regionale umbra approva contributi a sostegno delle "ecofeste"
La Giunta della Regione Umbria ha deciso di concedere un contributo, mediante partecipazione ad un avviso pubblico, ai promotori di feste o sagre riducano la produzione di rifiuti. È previsto anche un contributo per l’acquisto di macchinari e attrezzature per il lavaggio delle stoviglie
14 July, 2010
Feste e sagre che si impegnano per la riduzione della produzione dei rifiuti, attuare la raccolta differenziata e promuovere le ‘buone pratiche’ della gestione dei rifiuti potranno beneficiare dei contributi della Regione Umbria. È quanto prevede l’avviso pubblico che, su proposta dell’assessore all’Ambiente Silvano Rometti, è stato approvato dalla Giunta regionale a sostegno delle “ecofeste’, le manifestazioni attente alla tutela dell’ambiente.
“Un provvedimento – sottolinea Rometti – che vuol essere di stimolo e premio a quelle iniziative organizzate nel rispetto dell’ambiente e che contribuiscano al conseguimento delle priorità fissate dal Piano regionale di gestione dei rifiuti, prime fra tutti il contenimento della produzione di rifiuti e il recupero”.
“Sagre e feste – aggiunge – costituiscono un importante occasione di aggregazione e, per la loro diffusione e dimensione, sono strategiche per far conoscere e dimostrare concretamente l’applicazione delle buone pratiche di gestione dei rifiuti in un contesto collettivo, facilmente ripetibili nelle singole abitazioni. Inoltre, pur rappresentando una significativa attività di promozione turistica e valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni, hanno un inevitabile impatto sull’ambiente in quanto fonte rilevante di produzione dei rifiuti, la cui gestione assume notevole importanza”.
“Per questi motivi, proseguendo nelle azioni previste dal Piano di gestione dei rifiuti – rileva l’assessore all’Ambiente – la Giunta regionale ha deciso di concedere un contributo, mediante partecipazione all’avviso pubblico, ai promotori di feste o sagre, organizzati anche in forma associata, che organizzino nel territorio regionale almeno un evento della durata di almeno otto giorni a condizione che riducano la produzione di rifiuti usando stoviglie riutilizzabili o biodegradabili oppure somministrino cibi e bevande principalmente sfuse o distribuite in ‘vuoti a rendere’ o contenitori riusabili. È previsto anche un contributo per l’acquisto di macchinari e attrezzature per il lavaggio delle stoviglie”.
L’avviso, insieme ai modelli di domanda e rendicontazione, sarà pubblicato nei prossimi giorni sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.
Fonte: Regione Umbria