Una petizione per chiedere al Governo italiano lo “Stop ai sacchetti di plastica”
Legambiente lancia “Stop ai sacchetti di plastica”: una petizione per chiedere al Ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, di non prorogare il divieto alla commercializzazione delle borse in plastica non biodegradabile, già previsto a partire dal 1° gennaio 2010
16 July, 2010
Legambiente lancia la petizione "Stop ai sacchetti di plastica" per dire basta all'"inquinamento bianco" dovuto alla dispersione nell'ambiente di miliardi di sacchetti di plastica. Per chiedere al Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo di non prorogare ancora una volta il divieto alla commercializzazione delle borse in plastica non biodegradabile, già previsto a partire dal 1° gennaio 2010 secondo l'articolo 1, comma 1130, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e poi prorogato di un anno.
“I sacchetti di plastica sono volatili e si diffondono nell'ambiente – scrive in una nota Legambiente. La loro vita utile è breve, spesso non supera il tempo del tragitto dal negozio all'abitazione. La vita "inutile" e fonte di danno, ambientale e economico, è invece lunghissima: nella migliore delle ipotesi, mesi per la raccolta, la cernita e il riciclo o recupero in qualità di rifiuto, con costi enormemente più alti del loro valore utile. È l'emblema dell'economia dello spreco che ci dobbiamo lasciare alle spalle per sempre. Un anno senza sacchetti di plastica (un italiano in media ne consuma 250) riduce le emissioni pro capite di CO2 di 8 chili. Tutto petrolio in meno".
E' possibile firmare la petizione Stop ai sacchetti di plastica all'indirizzo: http://petizioni.legambiente.org/firma/stop-ai-sacchetti-di-plastica
Legambiente lancia Stop ai sacchetti di plastica la petizione per chiedere al Governo Italiano di vietare la commercializzazione delle borse in plastica - Comunicato stampa Legambiente del 15.07.2010