La notizia viene da CoReVe-Consorzio recupero vetro, che ha fotografato la situazione della raccolta/riciclo in Italia. Stando ai dati forniti, infatti, la raccolta del vetro nel 2009 è aumentata del 3,6%. Il trend, positivo in tutta la penisola, ha un picco significativo nel Sud , dove sono state raccolte 71.000 tonnellate in più rispetto al 2008. In particolare, sono circa 353.000 le tonnellate di vetro raccolte (+25,6%), dato che ha consentito di superare le regioni del Centro, che si attestano nel 2009 su 300.000 tonnellate (+1% sul 2008). Il Nord Italia mantiene comunque il suo primato, con oltre 942.000 tonnellate conferite e una leggera contrazione del 2% rispetto al 2008, che ben riflette la crisi dei consumi.

Viene registrata, infatti, una leggera flessione della quantità di imballaggi in vetro riciclati (1.362.000 t). Il problema è legato ad una diminuzione delle quantità immesse al consumo. Secondo i dati raccolti dal CoReVe, mentre il trend si conferma positivo (+1% sul 2008), la crisi dei consumi fa sentire il proprio peso: alla riduzione del 3,4% della quantità di imballaggi in vetro immessi al consumo fa da contrappunto la conseguente flessione della quantità riciclata, che passa dalle 1.390.000 t del 2008 alle 1.362.000 t del 2009 (-2%).

Il mantenimento del trend positivo nel tasso di riciclo, nonostante gli effetti della difficile congiuntura economica, e la riscossa delle regioni del Sud in termini di quantità conferite rappresentano gli elementi di maggiore soddisfazione, nell'analisi dei risultati delle attivita' di raccolta e riciclo del vetro nel 2009 - rileva Enzo Cavalli, Presidente di CoReVe - La nostra attenzione si sposta, a questo punto, sul fronte della qualità della raccolta. Il 15,9% del vetro (quasi 1 camion su 5) da noi ritirato nel 2009 e' stato scartato per soddisfare gli standard di qualità necessari al riciclo ed e' stato dunque smaltito in discarica, vanificando gli sforzi di cittadini e operatori. Questo dato ci indica quanto ancora deve essere fatto, nella diffusione di una corretta informazione sia verso cittadini sia verso decisori pubblici. E' in questa direzione che intendiamo muoverci nell'immediato futuro.