Borsamica, un progetto per sostituire i sacchetti di plastica risparmiando sulla spesa
L'Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholé Futuro lancia la campagna Borsamica, patrocinata dal Ministero dell'Ambiente, per sensibilizzare catene di distribuzione e cittadini sul tema della riduzione dei rifiuti, disincentivando l'utilizzo dei sacchetti usa e getta. I negozi e i supermercati che aderiscono all'iniziativa distribuiranno ai propri clienti una tessera punti legata all'utilizzo di un borsa riutilizzabile
17 September, 2010
“Una borsa contro i 25 miliardi di sacchetti di plastica che ogni anno si accumulano tra i rifiuti”: è questo il punto di partenza della campagna Borsamica, lanciata dall’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente. L'iniziativa, sulla scia della direttiva UE che dovrebbe vietare la produzione e la commercializzazione di sacchetti non biodegradabili entro il 2011, interesserà esercizi commerciali e catene di distribuzione su tutto il territorio nazionale.
I negozi e i supermercati che decideranno di aderire all'iniziativa dovranno istituire un sistema di tessera fedeltà a punti e dotare i propri clienti di una borsa omaggio riutilizzabile, che sostituirà i sacchetti usa e getta. La “Borsamica” sarà provvista di un numero identificativo e consentirà al suo possessore di accumulare punti premio sulla propria tessera ogni volta che verrà utilizzata per contenere la spesa. Secondo i promotori del progetto i vantaggi che comporterà l'adozione di questo sistema sono molteplici e riguardano sia i distributori che i consumatori: “I negozianti eviteranno il dispendioso acquisto di sacchetti usa e getta, favorendo al contempo la fidelizzazione del cliente, che sarà incentivato ad effettuare lì i propri acquisti; i consumatori saranno premiati con i punti bonus, risparmiando così sulla spesa e sull'acquisto di sacchetti biodegradabili”.
Il sito della campagna Borsamica