Accordo Anci e CoReVe: riciclo del vetro, obiettivo 100%
Il Consorzio per il Recupero del Vetro e l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani hanno firmato un accordo per migliorare la qualità della raccolta, differenziando il vetro per colore e riducendo il più possibile la presenza di materiali estranei; finanziamenti ai comuni che proporranno le strategie più innovative ed efficaci
29 October, 2010
Ad oggi la raccolta differenziata del vetro riesce a recuperare il 66% del materiale immesso in commercio, ma l’ambizioso obiettivo del Consorzio CoReVe è recuperare il 34% mancante e raggiungere il 100%. “Attualmente smaltire in discarica il vetro miscelato ad altri materiali costa mediamente 100 euro a tonnellata – ha dichiarato Enzo Cavalli, Presidente del Consorzio - Avviando il materiale correttamente riciclato alle filiere si eviterebbe questo costo e si guadagnerebbero inoltre circa 35 euro a tonnellata che i comuni potrebbero utilizzare per ridurre la tassa sui rifiuti o acquistare attrezzature utili alla raccolta differenziata di questo materiale di pregio”.
Per raggiungere l’obiettivo bisogna recuperare 800.000 tonnellate all’anno, quelle che attualmente sfuggono ai controlli del consorzio, per diversi motivi: in parte si tratta di un mancato conferimento nella raccolta differenziata, ma esiste un ulteriore problema, e cioè la qualità della raccolta stessa. Spesso infatti il vetro raccolto risulta mischiato ad altri materiali frantumati, e dunque non è più utilizzabile pere produrne di nuovo, e solo raramente si differenziano gli imballaggi vetrosi per colore, come invece si fa da anni in molti Paesi d’Europa.
“Purtroppo – ha concluso Cavalli - si raccoglie molto materiale ma si ricicla poco con ovvie diseconomie sia per l’industria del vetro, un materiale che si può riciclare all’infinito, sia in termini di impatto ambientale dal momento che arrivando a recuperare il 100 per cento del vetro immesso ogni anno sul mercato si eviterebbe l’apertura di nuove discariche”.
Per ovviare al problema CoReVe e Anci hanno firmato l’accordo "L'Accordo ANCI-CoReVe: raccolta consapevole, vetro di qualità" che punta all’obiettivo recupero 100%: un’opportunità che viene data ai comuni per usufruire di incentivi per la raccolta con metodi innovativi.
"Le iniziative avviate sul territorio – ha spiegato Filippo Bernocchi, Vicepresidente ANCI e Delegato alle Politiche sui Rifiuti – sono finanziate mediante l'erogazione di un incentivo economico per lo sviluppo dei sistemi di raccolta, destinato a iniziative, studi, ricerche e progetti innovativi per migliorare il riciclaggio e il recupero dei rifiuti da imballaggi in vetro".
Massimiliano Atelli, capo dell’ufficio legislativo del Ministero dell’Ambiente, ha commentato: ‘l’accordo è di straordinaria importanza per lo sviluppo delle politiche ambientali del Paese e cade in un momento cruciale nel quale il Governo e il Parlamento, nel recepimento delle direttive europee, stanno adottando misure per incrementare le percentuali di riciclo di qualità’.