A Bologna, la campagna di sensibilizzazione per la convivenza civile sui mezzi di trasporto pubblico
"Un trasporto pubblico di qualità è nell’interesse anche di chi usa abitualmente l’auto per muoversi". Anche da qui nasce la campagna di sensibilizzazione "La cortesia è il miglior compagno di viaggio" finalizzata alla convivenza civile sugli autobus a Bologna
19 January, 2011
“La cortesia è il miglior compagno di viaggio” è il messaggio al centro di una campagna di sensibilizzazione finalizzata alla convivenza civile sugli autobus. Come in uno specchio nei bus
si riflettono i problemi ma anche le virtù della città. Per esempio -si legge nel fascicolo che viene distribuito in città- “c’è chi lascia gentilmente il posto a sedere a chi ha bisogno e c’è chi abbassa lo sguardo per non vederlo. C’è chi adagia in basso lo zaino e chi indifferente lo lascia sulle spalle rischiando di urtare e intralciare gli altri passeggeri, c’è chi scende dalla porta giusta e c’è chi sale da quella sbagliata. C’è chi coglie il gesto del malintenzionato e reagisce e c’è chi volge lo sguardo altrove. C'è chi semplicemente rispetta le regole e chi non le rispetta”.
Con la campagna si vuole sottolineare la forza dell’esempio virtuoso. Tutti, autisti e passeggeri, insieme –dicono i promotori- possono fare molto affinché sui bus si respiri un buon clima, un clima civile. A bordo dei bus bolognesi quotidianamente vengono effettuati 300.000 viaggi.
La campagna prevede la trasmissione di uno spot sui bus, la distribuzione in città di libretti e l’affissione di locandine all’interno degli autobus e alle fermate con l’illustrazione di Mojmir Jezek che ha disegnato un autobus con uno dei suoi famosi cuori e vignette di Bruno D’Alfonso che con ironia prende di mira alcuni dei comportamenti più negativi. Nei prossimi mesi gli
studenti della scuola Farini proporranno animazioni teatrali alle fermate. L’invito, lanciato anche in inglese, in arabo, in francese e in spagnolo è alla responsabilità, a guardare agli altri come a se stessi.
La campagna, sostenuta dalla Fondazione del Monte e coordinata dal Centro Antartide, vede insieme Legambiente, Università di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Comune e Provincia di Bologna, Atc, i sindacati degli autisti Fit Cisl, USB, Faisa Cisal, Filt Cgil, Ugl, Uil, le scuole e tanti altri protagonisti della vita culturale, economica ed associativa di Bologna. Tante sigle a
ricomporre simbolicamente tutto il mondo che viaggia sui mezzi di trasporto pubblico.
“Bologna può tornare a stupire per la sua civiltà in autobus, e non solo” è la nota finale del libretto che presenta l’iniziativa.
La campagna è anche occasione per formulare un elogio del trasporto pubblico che aiuta la città a respirare, a muoversi con intelligenza, a risparmiare energia. Se, invece che in bus, tutti
si spostassero in automobile, la città si bloccherebbe. Tutti apparentemente liberi di girare in macchina in realtà rimarrebbero fermi perché lo spazio, così come le altre risorse ambientali, è limitato. Un trasporto pubblico di qualità è nell’interesse anche di chi usa abitualmente l’auto per muoversi. A Bologna e provincia i mezzi ATC in un anno percorrono oltre 37 milioni di chilometri, pari a 927 volte il giro del mondo. Gli abbonamenti annuali sono più di 55.000.
“La cortesia, il miglior compagno di viaggio” è parte del progetto “La città civile” che vede la realizzazione di iniziative dedicate all’educazione civica nelle scuole e in tutta la città con la partecipazione di: Centro Antartide, Azienda Usl di Bologna, Legacoop, Manutencoop, Avola coop, Coop Adriatica, Conad, Hera.
Fonte: Centro Antartide