Provincia di Torino: contributi per pannolini lavabili in asili nido e ospedali
Dopo la sperimentazione nel 2010 di un progetto per la promozione e l’uso di pannolini lavabili all’interno dell’asilo nido comunale di Ivrea, la Provincia di Torino estende la sperimentazione a tutto il territorio provinciale. Al via un bando per la promozione dell’uso di pannolini lavabili all’interno di ospedali, asili nido e strutture di accoglienza per bambini
21 January, 2011
Il 10% dei rifiuti indifferenziati sul territorio è costituito dai pannolini per bambini: ogni nuovo nato consuma in tre anni più di 6.000 pannolini, circa una tonnellata di rifiuti, vale a dire 0,75-1 Kg al giorno di pannolini a fronte di una produzione media giornaliera di circa 1,4 Kg di rifiuti urbani per persona registrati nel territorio provinciale. Per questa ragione sin dal 2008 l’Assessorato all’ambiente della Provincia di Torino ha promosso presso le famiglie l’uso dei pannolini lavabili, che costituiscono una valida alternativa al prodotto usa-e-getta anche in termini di risparmio economico.
L’iniziativa ha avuto un buon esito, tanto che è stata proseguita anche negli anni successivi, ed in parallelo è stata avviata un’attività di informazione rivolta alle strutture come gli asili nido e gli ospedali, oltreché attraverso i pediatri di base. Grazie a queste sollecitazioni, nel 2010 il Comune di Ivrea ha chiesto un contributo ed avviato un progetto per la promozione e l’uso di pannolini lavabili all’interno dell’asilo nido comunale.
Ora la Provincia di Torino ha deciso di estendere questa sperimentazione a tutto il territorio, ed ha promosso un bando per la promozione dell’uso di pannolini lavabiliall’interno di ospedali, asili nido e strutture di accoglienza per bambini, che prevede la concessione di contributi per l’acquisto dei pannolini riutilizzabili, incluse mutandine, salviette e bidoni raccogli-pannolino
Il contributo concesso sarà pari al 75% dell’importo totale del materiale che si andrà ad acquistare fino a un limite di di tremila euro, della spesa sostenuta, e potrà essere richiesto dagli ospedali, dagli asili nido e dalle strutture di accoglienza per bambini presenti sul territorio dell’Ambito Territoriale Ottimale torinese, anche attraverso l’iniziativa del Comune nel caso di strutture pubbliche. Le domande potranno essere consegnate in quattro scandeze diverse: dall’1 al 31 maggio 2011; dall’1 al 31 ottobre 2011; dall’1 al 31 gennaio 2012; dall’1 al 30 giugno 2012. Il bando e i moduli sono su http://www.provincia.torino.it/ambiente/rifiuti/programmazione/bando_pannolini.
“Trattandosi di una sperimentazione” ha spiegato l’assessore all’ambiente Roberto Ronco “abbiamo stanziato per il 2011 ventimila euro. A marzo di quest’anno inoltre riproporremo il contributo anche per le singole famiglie. L’obiettivo è duplice: intervenire sulle grandi utenze che sono quelle che producono maggiori quantità di rifiuti, e offrire una soluzione di contenimento dei costi. In più, consentire alle famiglie che già hanno optato per l’uso dei pannolini lavabili la continuità delle scelte fra scuola e famiglia: i pannolini lavabili, va ricordato, creano anche meno allergie ed arrossamenti di quelli usa-e-getta”.