CAC plastica, Novamont: “Nessuna polemica, ma è giusto capire come verrà usato il contributo”
In seguito alla decisione del Conai di estendere il versamento del Contributo Ambientale per la Plastica anche ai sacchetti biodegradabili e compostabili, Eco dalle Città ha intervistato Alessandro Ferlito, direttore commerciale di Novamont
14 February, 2011
Direttore, come commentate la decisione del Conai di assoggettare anche il Mater-Bi al versamento del contributo ambientale per la plastica?
Noi prendiamo ovviamente atto della decisione del Consorzio, con cui fra l’altro abbiamo discusso l’argomento diverse volte, anche se avremmo preferito che si propendesse per l’ipotesi della soluzione tedesca, che prevede l'esenzione delle bioplastiche dal pagamento dei contributi per i rifiuti di imballaggio e l’esclusione fino al 31 dicembre 2012.
Ora la questione importante è capire che fine farà questo contributo. Noi ci auguriamo che venga usato per sostenere il mercato della bioplastica, o per delle campagne informative sulle conseguenze dell’utilizzo di sacchetti di plastica per la raccolta dell’umido, con tutti i danni che provoca negli impianti di compostaggio.
Ma non è vero anche il contrario, che la presenza di Mater-Bi nella raccolta della plastica può influire negativamente sulla qualità della raccolta differenziata?
Le due cose non sono minimamente paragonabili, tant’è che si sono fatte diverse prove tecniche assieme ai consorzi di raccolta e non è mai risultato che la bioplastica possa creare dei danni.
Si parla però di soglie massime di tolleranza…
Ripeto, non stiamo parlando di danni concreti. Nulla di paragonabile rispetto a ciò che provoca la presenza della plastica negli impianti di compostaggio.
Nei commenti alla nostra precedente intervista si leggeva una certa perplessità davanti alla possibilità che Novamont potesse realmente fornire i quantitativi di bioplastica richiesti dal mercato. Ci conferma invece che non ci saranno problemi?
E’ chiaro che – come tutti quanti – anche nella nostra azienda ci aspettavamo scaglioni per l’adeguamento al bando in tempi più rilassati, e la notizia ha imposto parecchia pressione sulla nostra produzione, ma confermo quanto già dichiarato. Abbiamo preventivato investimenti molto consistenti per ampliare i nostri impianti produttivi, che al momento opportuno potranno visitare anche i giornalisti. Dunque, essendoci preparati per tempo, siamo e saremo in grado di soddisfare gli ordini dei nostri clienti.
Nel caso in cui il bando del Ministero mettesse fuori gioco anche i sacchetti biodegradabili prodotti con gli additivi, il mercato della bioplastica avrebbe un’ulteriore impennata. Con così poche aziende a produrla in tutto il mondo, non si rischierebbe il monopolio?
Il monopolio non esiste, ci sono 12 aziende che producono bioplastica e che fra l’altro distribuiscono in Italia, oltre al fatto che esiste sempre l’alternativa della carta. Francamente questa accusa appare piuttosto come un pretesto per fare polemica. Aggiungo anche che, per quanto riguarda l’altra accusa che a volte ci viene mossa, e cioè quella di utilizzare per scopi non alimentari prodotti derivanti dall’agricoltura, il Mater-Bi viene prodotto con amido di mais, che da 100 anni si utilizza nell’industria. Oltretutto si fa sempre confusione fra produzione di materiali ed energia, perché è proprio in campo energetico che esiste il maggior conflitto di interessi: la quantità di amido di mais richiesto per produrre bioplastica è appena qualche punto percentuale, non creiamo allarmismi inutili.
2 commenti
Scrivi un commentoPoultier Bruno
16.02.2011 21:02
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Kind regards. Bruno.
Sacchetto di Plastica
14.02.2011 18:02
"siamo e saremo in grado di soddisfare gli ordini dei nostri clienti"
Domattina chiamo il responsabile vendite e gli riferisco ciò che è scritto qui!!!
ma fatemi il piacere, lo sanno ormai anche i muri che non c'è abbastanza bioplastica per soddisfare anche alcuni vostri licenziatari che aspettano e sperano, aspettano e sperano...
Ma tanto meglio vendere oggi perchè, domani e mi auguro al più presto, torneranno le buste di plastica!!!E lo sapete anche voi....