Capannori: l’obiettivo “Rifiuti Zero” sempre più vicino
Alessio Ciacci, assessore all'Ambiente di Capannori: ancora in aumento la percentuale di raccolta differenziata che sale al 71,08%. Più 30% per la raccolta di apparecchiature elettriche. Segno positivo (+15%) anche per gli olii da cucina
23 February, 2011
Aumento del 30% della raccolta di apparecchiature elettriche attraverso le isole ecologiche di Salanetti e Colle di Compito, crescita del 15% della raccolta degli olii da cucina e riduzione di 70 tonnellate di rifiuti indifferenziati mandati a smaltimento (- 1%).
Sono tra i dati più rilevanti che emergono dal resoconto dell’andamento della raccolta porta a porta nel 2010 che Ascit ha trasmesso al Comune.
Più nel complesso da sottolineare che la percentuale di raccolta differenziata totale è aumentata, passando dal 71,4% del 2009 al 71,8% del 2010, sebbene essendo ormai entrata a regime su tutto il territorio, non possa più far registrare i grandi aumenti coincidenti con le progressive estensioni del sistema di raccolta sul territorio.
“C’è comunque da ricordare – spiega l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci – che grazie alle iniziative di incentivo al compostaggio domestico, la Regione Toscana ci ha certificato l’81,4% di raccolta differenziata che dunque aumenterà con la certificazione del 2010 attesa il prossimo settembre. Siamo davvero soddisfatti perché l’obiettivo Rifiuti Zero è sempre più vicino, da sottolineare in particolare l’aumento della sensibilità dei nostri cittadini nella differenziazione di alcuni materiali come, ad esempio, gli olii usati in cucina, che se non smaltiti correttamente sono fonte di inquinamento per l’acqua e i terreni e che invece se recuperati possono diventare risorsa venendo trasformati in biodisel“.
Analizzando più nel dettaglio i dati emerge che è aumentata anche la raccolta di pile alcaline esaurite , che passano dai 3.480 kg del 2009 ai 4.790 del 2010 facendo segnare un + 37,64%.
Forte, inoltre, anche per schermi e televisori, che passano dai 35.821 kg del 2009 ai 56.050 kg del 2010 (+47%) e per frigoriferi e climatizzatori (+ 5,33%).
Trend in crescita anche per toner e cartucce esaurite (+32,18%) e per il vetro di provenienza urbana (+42,40%).
Aumenta, seppure in maniera minore, la frazione organica (+ 9,24%) e la raccolta di carta e cartone (+ 2.47%), mentre il multimateriale fa segnare un + 2,84%.
Balzo in avanti, infine anche per il legno da imballaggi che passa dai 203.180 kg del 2009 ai 266.140 kg del 2010 con un + 30,99%.
Buone notizie anche sul fronte dei rifiuti speciali: cresce infatti la raccolta differenziata degli inerti provenienti da demolizioni urbane (+ 23,74%).