Palermo, la differenziata raddoppia dal 2010: "Entro dicembre al 12%"
In aumento di quasi il doppio rispetto al 2010 le quantità di rifiuti differenziati raccolte a Palermo. Premiate le scuole del progetto "Meglio soli che mal accompagnati", organizzato da Amia e Comune di Palermo
24 May, 2011
In aumento di quasi il doppio rispetto al 2010 le quantità di rifiuti differenziati raccolte a Palermo. Il dato è emerso oggi nel corso della cerimonia di premiazione delle scuole che hanno partecipato al progetto educativo “Meglio soli che male accompagnati”, organizzato da Amia e dagli assessorati comunali all’Ambiente e alla Pubblica istruzione, con il sostegno del Corepla, il Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi in plastica che ha finanziato l’iniziativa.
Il commissario straordinario di Amia, Sebastiano Sorbello, si è detto soddisfatto per i progressi del servizio di raccolta differenziata a Palermo, che entro la fine dell’anno dovrebbe arrivare al 12%, nonostante le resistenze riscontrate nell’avvio del sesto step del “porta a porta”, dal 17 maggio scorso, da parte soprattutto di esercizi commerciali del centro.
Un andamento in crescita confermato da Andrea Civello, dell’ “Area raccolta” del Corepla, il consorzio che ha offerto i tre primi premi alle scuole vincitrici del progetto educativo, consistenti in pc e stampanti.
Nel quadrimestre gennaio–aprile 2011 Amia ha raccolto 10.579 tonnellate di rifiuti differenziati in tutta la città, con un notevole balzo in avanti ad aprile (più del doppio), se si considera che nel trimestre gennaio–marzo la raccolta aveva registrato 4.731 tonnellate.
Analizzando le singole frazioni, nel quadrimestre gennaio–aprile 2011 si sono raccolte quantità simili, e in alcuni casi maggiori, rispetto ai primi dieci mesi del 2010, anno di avvio del “porta a porta”. Questi i dati: carta e cartone, 1.500 tonnellate da gennaio ad ottobre 2010, 2.685 tonnellate nel primo quadrimestre 2011; acciaio e metalli, 357 tonnellate (gennaio–ottobre 2010), 316 tonnellate (gennaio–aprile 2011); legno, 900 tonnellate (gennaio–ottobre 2010), 552 tonnellate (gennaio–aprile 2011); plastica, 1.200 tonnellate (gennaio–ottobre 2010), 848 tonnellate (gennaio–aprile 2011); vetro, 1.000 tonnellate (gennaio–ottobre 2010), 817 tonnellate (gennaio–aprile 2011).
La definizione della prima fase del progetto “Palermo differenzia” consente di offrire dati omogenei nel primo quadrimestre 2011 anche per altre frazioni: organico nell’area “porta a porta” avviato a compostaggio, 2.162 tonnellate; rifiuti elettrici ed elettronici, 574 tonnellate; altre frazioni differenziate (farmaci, pile, abiti, ecc.) 2.620 tonnellate.
L’elevato grado di diffusione del concetto di separazione dei rifiuti in città è confermato dai risultati del progetto concluso in 29 scuole, “Meglio soli che male accompagnati” che quest’anno, essendo sostenuto dal Corepla, è stato dedicato al recupero degli imballaggi in plastica: 11.187 studenti di 29 fra elementari e medie hanno raccolto in totale 4,8 tonnellate di plastica (primo premio alla elementare Rosolino Pilo con 549 Kg e 5,5 Kg pro–capite, secondo premio alla direzione didattica Uditore–plesso Bernini con 424 Kg e 3,7 Kg pro–capite, terzo premio all’istituto comprensivo Cruillas con 505 Kg e 1,7 Kg pro–capite).
Partecipando ai laboratori “Plasticando” riservati alle elementari, i bambini hanno realizzato tredici originali e utili manufatti di pregio con plastica recuperata, fra cui tende parasole (primo premio alla Giovanni Falcone), lampade da tavolo (secondo premio alla Gabelli), una poltrona sdraio (terzo premio alla Carol Wojtyla, plesso Marvuglia) e un “angolo lettura” composto da poltrona e abatjour floreale (premio “Scelto da voi” alla Boccadifalco Tomasi di Lampedusa).
I ragazzi delle scuole medie, con il laboratorio “Plastica non mente”, hanno realizzato nove video sulla promozione della differenziata. Primo premio alla Marconi, secondo alla Cruillas, terzo alla Garibaldi. L’assessore comunale all’Ambiente, Marianna Caronia, ha auspicato che i prossimi progetti di sviluppo della differenziata a Palermo possano riguardare le periferie, dove si registra una maggiore sensibilità alla separazione dei rifiuti; mentre l’assessore alla Pubblica istruzione, Francesca Grisafi, ha annunciato che le prossime edizioni del progetto riguarderanno un maggiore numero di scuole per diffondere sempre più nelle famiglie la cultura della raccolta differenziata e della tutela dell’ambiente.